Arriverà probabilmente nelle prossime settimane l’annuncio definitivo da parte di Mercedes di partecipare al futuro regolamento Gen3 della Formula E. Il Costruttore tedesco ha ritardato la propria iscrizione, ma il Team Principal, Ian James, ha spiegato che è dovuto ad alcuni piccoli dettagli.
Mercedes ancora discute dei regolamenti Gen3
Sebbene sia al suo secondo anno come team ufficiale, Mercedes ha rilasciato di recente un comunicato in cui citava la necessità di fare chiarezza su «dettagli importanti riguardanti la struttura del campionato»; nonostante ciò, sono stati elogiati dei colloqui «ampliamente positivi relativi ad argomenti chiave come l’introduzione di un limite dei costi». Ian James, parlando a Motorsport.com, ha spiegato che: «Al momento stiamo ancora discutendo con il titolare dei diritti commerciali [Formula E Operations, ndr]. Dobbiamo prima mettere a punto questi dettagli per poter poi comunicare il nostro impegno. A causa del tempo di tale programma, è fondamentale che tutti i dettagli siano assolutamente corretti». Anche se la scadenza era fissata per il 31 marzo, la Formula E si è detta flessibile in merito e accoglie a braccia aperte chi comunicherà il proprio impegno con le Gen3.
Multa salata per chi abbandona prima la Gen3
La FIA ha introdotto dei nuovi regolamenti finanziari per la Formula E: se un costruttore abbandona in anticipo il campionato elettrico, dovrà comunque pagare la tassa d’iscrizione di 300.000 euro ogni anno fino alla fine del ciclo dei regolamenti Gen3. Un dettaglio non da poco per tutti, con James che ha aggiunto: «Giustamente, la FIA lo ha strutturato in modo tale da avere impegno e stabilità per tutta la durata di quella generazione». Nel frattempo, chi è già iscritto ha avuto modo di partecipare a una riunione con Spark Racing Technology, Williams Advanced Engineering e Hankook, ricevendo anche i dati sul progetto Gen3.
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