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Formula E | Mahindra gioca “in casa” a Roma. Obiettivo: lottare al vertice

| Driver: Alexander Sims| Team: Mahindra Racing| Number: 29| Car: Mahindra M7Electro|Car: Spark SRT05e|| Photographer: Shiv Gohil| Event: Ad Diriyah ePrix| Circuit: Ad Diriyah| Location: Riyadh| Series: FIA Formula E| Season: 2020-2021| Country: Saudi Arabia| Keyword: Season 7| Keyword: Season Seven| Keyword: S7| Keyword: motorsport| Keyword: electric racing| Keyword: single seater| Keyword: open wheel| Keyword: 2021|| Session: FP3|

Non ha ancora mostrato tutto il proprio potenziale Mahindra nella stagione 2020-21 di Formula E. Il team indiano ha raccolto i primi punti nelle due gare di Diriyah, in Arabia Saudita, ma si ritrova nella parte bassa della classifica. Questo weekend, a Roma, è chiamata al riscatto con Alexander Sims e Alex Lynn.

Arabia Saudita sfortunata per Mahindra

Le prime due corse della stagione in Arabia Saudita hanno permesso a Mahindra di conquistare i primi punti con Sims, ma il potenziale della squadra è molto più alto, come mostrato in qualifica da Alex Lynn, sempre molto veloce in tutto l’arco del weekend arabo. I due incidenti in cui è rimasto coinvolto, non gli hanno però permesso di raccogliere i frutti del lavoro fatto in prova. Ad ogni modo fortunatamente non ha riportato problemi fisici, quindi ora può presentarsi serenamente a Roma con l’obbiettivo di lottare per le prime posizioni. Anche Sims, al suo terzo in #ePrix in assoluto con Mahindra, conta di migliorare il feeling con la sua monoposto per poter puntare alla zona podio. Roma se vogliamo, può essere considerato l’ePrix di casa per Mahindra, dato che la divisione Europe ha sede alle porte della città capitolina ed il mercato italiano è il più importante in Europa per la Casa indiana.

Roma: novità per tutti, Mahindra tenta la fortuna

«Ottenere un bel risultato in questa occasione, non sarebbe male» si dice in casa Mahindra che, nelle edizioni precedenti, non ha avuto molta fortuna; questa volta il circuito è stato ridisegnato, quindi si riparte da zero per quanto riguarda le regolazioni delle monoposto. Sempre allestito nella zona dell’EUR, il nuovo percorso cittadino riprende alcune parti del precedente, ma è ancora più tecnico, tortuoso e in alcuni punti le ondulazioni del tracciato renderanno i tentativi di sorpasso spettacolari. Rappresenta un giusto mix di curvoni veloci e tratti più insidiosi e guidati. In totale le curve sono 19, per una lunghezza totale del circuito pari a 3.385 metri, il secondo più lungo in assoluto nella storia della Formula E.

Copyright foto: Mahindra

Luca Basso:
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