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ERC – CIR | Rally Roma Capitale, le guest star: Sordo primeggia tra le WRC, il pauroso cappottamento di Fourmaux sulla Fiesta R5 [VIDEO]

Al Rally di Roma Capitale 2020 appena andato in archivio (qui il resoconto completo), abbiamo assistito anche ad una piccola parata di rappresentanza dai team impegnati nel WRC, segnatamente Hyundai Motorsport e M-Sport.

Nella categoria speciale RallyStars, riservata alle vetture attualmente in gara proprio nel Mondiale, entrambe le squadre hanno schierato delle proprie vetture World Rally Car. Il costruttore coreano aveva in competizione due i20 Coupé WRC, una ufficiale con a bordo Dani Sordo e l’altra privata per il team cliente 2C-Competition, con dentro Pierre-Louis Loubet. M-Sport invece si è presentato con la Ford Fiesta WRC guidata dal nostro “Pedro”, con al proprio fianco Emanuele Baldaccini.

Dani Sordo vince tra le vetture WRC, seguito da Loubet

Restando in casa Hyundai Motorsport, i due piloti schierati hanno battagliato per le prime posizioni, con il giovane francese che ha avuto la meglio sullo spagnolo a metà della prima giornata, approfittando di un problema tecnico di quest’ultimo che gli ha fatto perdere tempo. Tuttavia, poco più di due secondi dividevano i due all’inizio di oggi, e Sordo si è ripreso la scena ottenendo i migliori tempi in tutte le nove PS previste questa domenica ed ovviamente ottenendo la guida della corsa e la vittoria della categoria speciale (anche se pure oggi non sono mancati degli impicci, tra incomprensioni nelle note e problemi di sottosterzo). Lo spagnolo conclude così  con 40 secondi di vantaggio su Loubet e ben 12 minuti e 58 secondi su “Pedro”.

Così ha commentato Sordo a proposito del suo weekend: «È stato fantastico tornare al volante della Hyundai i20 Coupé WRC. Finora è stato un anno molto lungo e difficile, quindi avere l’opportunità di riprendere con i rally è qualcosa che apprezziamo tutti ed apprezziamo molto. Abbiamo approfittato di questo rally per testare diverse parti dell’auto. Sabato abbiamo avuto un problema all’acceleratore durante la PS3, che ci è costato circa 25 secondi per resettarlo, ma questo è uno dei motivi per cui siamo venuti qui: per imparare. Nel complesso è stato un grande rally ed è fantastico ricominciare con le gare».

Gli ha fatto eco Andrea Adamo, a capo della scuderia di Alzenau: «Sono molto contento di quello che ho visto qui a Roma questo fine settimana, in particolare Loubet, che ha acquisito molta esperienza guidando regolarmente. Sono orgoglioso di lui e del suo team, che hanno dimostrato la loro professionalità. Dani, come sempre, ha fatto un ottimo lavoro. Posso solo ringraziarlo per tutto ciò che fa per noi», chiosa il team principal di Hyundai Motorsport, che schiererà nel prossimo weekend al Rally di Alba un’autentica flotta di i20, sia R5 che WRC, dove rivedremo di nuovo Sordo, Loubet e tra gli altri anche Thierry Neuville ed Ott Tanak.

L’incidente di Adrien Fourmaux

Chi invece si lecca le ferite è M-Sport. Passi il terzo posto di “Pedro”, ma i veri problemi sono arrivati nella competizione assoluta. Se è vero che il team britannico non puntava ovviamente alla vittoria quanto ad un test sugli asfalti laziali, questo ritorno su strada per una realtà che sino ad oggi non ha svolto test ufficiali post lockdown è stato un disastro. Adrien Fourmaux, pilota ingaggiato quest’anno dal team di Richard Millener per il WRC2, non è praticamente mai entrato in gara visto che la sua Ford Fiesta R5 MkII con i colori di Orange1 Racing si è cappottata nella PS2. Equipaggio incolume ma vettura distrutta, come si vede nel video in testa all’articolo che ricostruisce la dinamica. E parole molto amare da parte di Millener, alle prese con la tegola di un auto da riparare completamente in un momento in cui il budget di M-Sport non consente certo spese pazze: «Questa è una grande delusione per noi. Siamo venuti qui per mostrare di cosa era capace l’auto e non avremo la possibilità di segnare un solo tempo. […] [Adrien] non ha trovato l’equilibrio giusto e ora abbiamo un’auto che è distrutta. Avevamo grandi speranze per lui. Come ho detto, sono molto deluso».

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport

Crediti Video: FIA ERC

Luca Santoro:
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