ELMS | G-Drive si prende il successo anche alla 4 Ore del Red Bull Ring
Secondo successo stagionale per il team russo
Tirata, sudata, incerta fino all’ultimo ma meritata: così si può riassumere la vittoria della G-Drive Racing alla 4 Ore del Red Bull Ring, terzo round dell’European Le Mans Series dopo l’ultima tappa di Monza e la 24 Ore di Le Mans, riuscendo ad uscire vincitrice da una lunga battaglia con la Duqueine Engineeering.
G-Drive Racing vittoriosa in Austria nella 4 Ore del Red Bull Ring
La squadra russa veniva dalla pesante squalifica alla maratona francese, dopo che aveva vinto in pista ma finita sotto l’occhio dei commissari per irregolarità tecniche. L’equipaggio formato da Jean-Eric Vergne, Roman Rusinov e Andrea Pizzitola partiva da una buona quinta posizione ottenuta nelle qualifiche, partendo poi a razzo e imponendosi tra i primi. Non è stato facile perché la Duqueine Engineeering, con Nelson Panciatici/Pierre Ragues/Nico Jamin, aveva preso la testa sorpassando alla prima curva la IDEC Sport che partiva dalla pole position, accumulando mezzo minuto sulla vettura numero 26. La pioggia di metà corsa ha influito sulla scelta dei team, sebbene questi non abbiamo deciso di montare le vetture da bagnato. Grazie alle coperture Dunlop, che si sono comportate meglio di quelle Michelin montate proprio dalla squadra francese in testa, G-Drive ha recuperato il distacco, passando poi in testa e vincendo la corsa. Sul podio sale la Racing Engineering con Olivier Pla, Paul Petit e Norman Nato, mentre quarti sono Filipe Albuquerque e Philip Hanson della United Autosport. Solamente quinti i poleman Paul-Loup Chatin, Memo Rojas e Paul Lafargue, mentre la Dallara P217 della Cetilar Villorba Corse ha colto un discreto 12° posto con gli inossidabili Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr.
RLR Msport migliore tra le LMP3, Porsche sconfigge Ferrari nelle GTE
John Farano, Job van Uitert e Rob Garofall salgono a due vittorie in questa stagione con il successo in Austria, dopo aver trionfato nel primo evento di Le Castellet. L’equipaggio della RLR Msport dapprima ha lottato con la vettura numero 9 dell’AT Racing nella prima ora, ma poi quando è scesa la pioggia ha perso tempo in favore della Ecurie Ecosse/Nielsen, riuscendo comunque a vincere. Tra le vetture GTE la 4 Ore è andata a Gianluca Roda, Giorgio Roda e Matteo Cairoli che, a bordo della loro Porsche 911 RSR, hanno guidato la corsa per la maggior parte del tempo, relegando la Ferrari 488 GTE della Spirit of Race al secondo posto.
AGGIORNAMENTO: la Duqueine Engineeering è stata squalificata dopo che, a fine gara, la benzina è stata trovata non conforme al regolamento. Al 2° posto passa così la Racing Engineering.
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