Si ferma la striscia di vittorie di Prema nell’European Le Mans Series. A vincere la 4 Ore di Monza, terzo appuntamento stagionale, sono Paul Loup Chatin, Patrick Pilet e Paul Lafargue con l’Oreca 07 Gibson LMP2 di IDEC Sport.
Il resoconto della classe LMP2
I diversi momenti di neutralizzazione della gara (ben quattro safety car) hanno mescolato le carte in tavola, con i team che si sono sbizzarriti nella scelta della strategia più adatta. All’inizio è stata Cool Racing a comandare con Niklas Krutten, ma successivamente Ferdinand Habsburg si è issato davanti con Prema.
Partita dalla nona posizione, IDEC Sport è poi salita in vetta con Pilet, inseguito da Nicolas Lapierre e Lorenzo Colombo, poi Chatin ha concluso primo sul traguardo, precedendo Panis Racing con Julien Canal, Nico Jamin e Job van Uitert.
Prema ha concluso terza, ma nel post-gara è stata sanzionata per l’alta decelerazione di Habsburg mentre rientrava ai box. Mühlner Motorsport e United Autosports sono state così promosse al terzo e al quarto posto, con il team vicentino scivolato in quinta posizione.
I vincitori delle classi LMP3 e LMGTE
In LMP3, Nico Pino, Charles Crews e Guilherme Oliveira hanno colto la prima vittoria stagionale per Inter Europol Competition. Tra tanti incidenti e qualche sorpresa, il team polacco ha sfruttato l’incidente tra il leader Finn Gehrsitz (United) e Glenn Van Berlo (Eurointernational), con quest’ultimo penalizzato con un drive through.
In LMGTE, il successo era andato nelle mani di Iron Lynx con la Ferrari 488 GTE Evo 2020 affidata a Claudio Schiavoni, Matteo Cressoni e Davide Rigon, ma l’equipaggio è stato squalificato per essere rimasto senza benzina dopo la bandiera a scacchi e spinto al box dall’auto delle Iron Dames.
Mossa vietata, che ha regalato il primo posto a Gianmaria Bruni, Lorenzo Ferrari e Christian Ried, con la Porsche 911 RSR-19 di Proton Competition.
I risultati completi della gara
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