Una battaglia quasi incerta sino alla fine ha caratterizzato la Dakar 2022 per le Moto, con uno sparuto gruppetto di piloti che si sono contesi sino all’ultima tappa il titolo di questa terza edizione ambientata in Arabia Saudita; ma poi il successo ha arriso a chi ha dato prova di costanza, primeggiando nella classifica generale per otto tappe su dodici. Parliamo di Sam Sunderland, alfiere di GasGas che ha vinto oggi la Dakar 2022.
L’ultima battaglia della Tappa 12
L’ex KTM (marchio che oggi controlla il suo attuale team), già conquistatore della corsa nel 2017 (primo britannico della storia), era partito secondo nella tappa odierna, la dodicesima frazione da Bisha a Gedda da soli 164 km cronometrati, ma ben 516 di trasferimento. Il britannico poi concluderà ottavo al traguardo con 3′ 25” dal vincitore di oggi, ovvero Pablo Quintanilla (Honda) che dopo tante piazze d’onore conquista proprio all’ultimo giorno il suo primo successo nell’edizione 2022. Tornando invece a Sunderland, quest’ultimo ha disputato una prova in sottrazione, nel senso che sin da subito ha perso minuti pur controllando a suo modo la situazione. Invece il cileno, scattato sesto, ha gestito al meglio questo vantaggio, ma era chiamato a recuperare quasi sette minuti da Sunderland e quindi superarlo per riuscire nell’impresa di potersi a casa il titolo. Tra l’altro Quintanilla si è trovato praticamente da solo a fronteggiare il gioco di squadra dei rivali della galassia KTM come Kevin Benvavides, campione Dakar uscente e fuori classifica in questa edizione dopo un imprevisto tecnico nella tappa 10, che dopo il successo di ieri ha aperto il percorso. L’argentino ha svolto il ruolo di battistrada per tirare i compagni, cercando pure di portare in confusione Quintanilla, ma quest’ultimo ha tenuto duro e mantenuto la concentrazione sino alla fine.
Sunderland si gode il successo: “L’ultima tappa è stata difficile e stressante”
In ogni caso, Sunderland è il campione della Dakar 2022 nelle Moto. «Sinceramente non posso essere più felice», sono le prime dichiarazioni a caldo del 32enne britannico. «Quest’ultima tappa è stata così difficile e così stressante… Molta navigazione, molte note complicate, alcune volte un po’ di confusione e non sono sicuro di essere andato nel modo giusto. Onestamente, la mia testa sarebbe potuta esplodere. Gli ultimi dieci minuti non ero sicuro di aver vinto, ora me l’hanno detto e, wow, il sogno si avvera. […] Ho avuto una stagione piuttosto difficile, ma quando vinci la Dakar ne vale la pena». Con il successo di Sunderland si interrompe tra l’altro il biennio di conquiste Honda con Ricky Brabec nel 2020 e Kevin Benavides nel 2021, a loro volta coloro che fermarono quasi un ventennio di trionfi KTM.
Quintanilla e Walkner sul podio
Vicecampione della Dakar 2022 Quintanilla, al debutto con Honda dopo un recente passato in Husqvarna ed arrivato davvero vicino al tanto agognato trionfo. Sul podio di questa edizione sale anche Matthias Walkner, pilota ufficiale di KTM che si classifica terzo dopo aver fatto parte del ristretto lotto di pretendenti al titolo sino alla fine.
Delusione per Adrien Van Beveren
Il resto della top ten finale della Dakar 2022, riportata qui sotto nel dettaglio, vede al quarto posto un altro protagonista di questa edizione quale è stato Adrien Van Beveren, portacolori di Yamaha in ballo quasi sino alla fine per poi vedere le sue speranze per il titolo crollare alla tappa 11: sui 18 minuti di ritardo conclusivi pesa l’essersi perso ieri, vittima di uno degli aspetti fondanti della Dakar 2022 (più degli altri anni), ovvero la navigazione su cui gli organizzatori hanno posto maggior enfasi.
La top ten della Dakar 2022
Joan Barreda conclude questa corsa avvicinandosi ancora di più al record di vittorie di tappa attualmente detenuto da Stéphane Peterhansel e Cyril Despres, a quota 33 trionfi mentre lo spagnolo di Honda è per ora fermo a 29, e termina la Dakar 2022 al quinto posto; sesto José Ignacio Cornejo Florimo (Honda), settimo un Brabec senza troppa infamia né lode, ottavo Andrew Short (Yamaha), nono una delle rivelazioni di quest’anno nelle Moto, il rookie Mason Klein (Bas World KTM) ed infine decimo Toby Price (KTM).
Il leggendario debutto alla Dakar di Danilo Petrucci
Ma la Dakar 2022 ce la ricorderemo anche per il debutto di Danilo Petrucci, dalla MotoGP ad un rally raid così leggendario e massacrante come quello saudita, e che debutto è stato: l’alfiere di Tech3 KTM ha certamente fronteggiato difficoltà, imprevisti, qualche errore e non poca sfortuna, ma ha onorato al meglio la corsa vincendo la Tappa 5 e lottando con una tenacia incrollabile, impressionando anche i più veterani della Dakar e del motorally. Sul suo 90esimo posto finale con 20 ore di ritardo pesano le sciagure tecniche della tappa 2 in cui è stato costretto al ritiro, per non parlare poi dell’incidente subito questa settimana, a cui aggiungiamo oggi la rottura della sospensione posteriore della sua moto e pure una caduta dritto contro una roccia a circa tre chilometri dalla fine: tuttavia questo non sminuisce affatto la portata dell’impresa del nostro acciaccato (tra gomito, polso, caviglie e clavicola) ma soddisfatto Petrucci, altra rivelazione di questa stagione. In una parola, il ternano è stato epico.
Giroud vince la Dakar 2022 nei Quad
Infine, nei Quad la Dakar 2022 va ad Alexandre Giroud sullo Yamaha YFZ 700 per SMX Racing: un successo sudato dopo non essere riuscito a concludere le ultime due edizioni, ma alla fine per il francese è arrivato il primo trionfo in questa corsa (ottenuto tra l’altro con oltre due ore di vantaggio sui più diretti inseguitori: quest’anno insomma non c’è stata molta storia tra i Quad).
Dakar 2022, classifica finale Moto
POS. | PILOTA | TEAM | TEMPO / DISTACCO | |
---|---|---|---|---|
1 | (GBR) SAM SUNDERLAND | GASGAS FACTORY RACING | 38H 47′ 30” | |
2 | (CHL) PABLO QUINTANILLA | MONSTER ENERGY HONDA | + 00H 03′ 27” | |
3 | (AUT) MATTHIAS WALKNER | RED BULL KTM FACTORY RACING | + 00H 06′ 47” | |
4 | (FRA) ADRIEN VAN BEVEREN | MONSTER ENERGY YAMAHA RALLY TEAM | + 00H 18′ 41” | |
5 | (ESP) JOAN BARREDA BORT | MONSTER ENERGY HONDA | + 00H 25′ 42” | |
6 | (CHL) JOSE IGNACIO CORNEJO FLORIMO | MONSTER ENERGY HONDA | + 00H 38′ 06” | |
7 | (USA) RICKY BRABEC | MONSTER ENERGY HONDA | + 00H 46′ 04” | |
8 | (USA) ANDREW SHORT | MONSTER ENERGY YAMAHA RALLY TEAM | + 00H 46′ 08” | |
9 | (USA) MASON KLEIN | BAS WORLD KTM RACING | + 00H 49′ 07” | |
10 | (AUS) TOBY PRICE | RED BULL KTM FACTORY RACING | +00H 49′ 20” |