Dakar | Tappa 9 SSV, Quad e Camion: Lopez balza in vetta, disastro Quintero, prima vittoria per Macik
Giornata tra conferme e colpi di scena
A quattro tappe dalla fine la situazione nelle altre categorie – SSV, Quad e Camion – in gara alla Dakar 2021 inizia a farsi sempre più definita ed accesa allo stesso tempo (ma c’è stato anche spazio per qualche colpo di scena): vediamo quindi cosa è successo oggi nella Neom – Neom da 456, tappa numero 9 abbastanza dura che ha piegato anche alcuni uomini di classifica tra le Moto e le Auto.
Chaleco Lopez nuovo leader nei SSV
Partiamo dai SSV, con la quinta vittoria – terza di fila – nel Gruppo T4 per Francisco Chaleco Lopez. Al traguardo il cileno batte Khalifa Al-Attiyah (navigato dal nostro Paolo Ceci) per 11’34”, mentre MichaÅ‚ GoczaÅ‚ chiude terzo a 16’46” di ritardo. Al momento, nella classifica generale Lopez balza in vetta scalzando Austin Jones per 12’25”, oggi solo decimo al traguardo a ben mezz’ora di ritardo. Terzo posto nella classifica per Aron Domzala, ieri piuttosto inguaiato con un guasto al suo Can-Am XRS (tanto da perdere la leadership tra i SSV), motivo per cui il suo ritardo da Lopez è di 38 minuti.
Si ferma la marcia trionfale di Seth Quintero
Tra i Prototipi Leggeri oggi si è consumato il dramma di Seth Quintero, che in questa Dakar si è distinto per le sue vittorie da record, visti i suoi 18 anni, e per la leadership di categoria. Il pilota ha dovuto fare i conti con un guasto al suo OT3 all’altezza del chilometro 239, cosa che gli fa perdere al momento già due ore di ritardo (e difatti non risulta ancora tra i partecipanti arrivati al traguardo). Un ennesimo boccone amaro per il Red Bull Off-Road Team USA, che già ieri ha dovuto rinunciare a Cristina Gutierrez, anch’ella con problemi di affidabilità del suo mezzo (ma oggi prima nei tempi al traguardo di categoria, anche se ormai trasparente per la classifica essendo rientrata in gara con la formula della Dakar Experience), e a Mitchell Guthrie, che non è andato oltre la quinta tappa. Giornataccia anche per Kris Meeke, in difficoltà dal chilometro 271, perdendo ben due ore dopo un avvio piuttosto lanciato. Da notare infine che nella classifica dei Prototipi Leggeri in vetta c’è Josef Machacek, seguito ad un’ora e sedici di ritardo dalla nostra Camelia Liparoti.
Prima vittoria tra i Quad per Giovanni Enrico
Nei Quad arriva la prima vittoria per Giovanni Enrico, che conquista la tappa di oggi sulle rive del Mar Rosso davanti ad Alexandre Giroud (attardato di un minuto e mezzo), e Manuel Andújar a 1’45”, mentre il resto dei concorrenti resta sempre più distanziato rispetto ai tre che si stanno giocando il titolo di categoria. Nonostante gli sforzi del cileno, Andújar continua a conservare la propria leadership in classifica con 19’28” su Giroud e 24’15” sullo stesso Enrico, con tutti gli altri lontani con gap dalle quasi tre ore in su. Per capirci, anche nella tappa di oggi il podio provvisorio nei Quad è rimasto quasi sempre molto vicino tra di loro, quasi facendo una gara a sé. Giroud in particolare, dopo aver ottenuto inizialmente la testa strappandola a Toni Vingut, scivola al quarto posto per poi rimettersi a lottare per la vittoria finale.
Arriva il successo per l’equipaggio Iveco Big Shock Racing nei Camion
Infine, nei Camion per una volta tanto viene rotta l’egemonia Kamaz grazie a Martin Macik e il suo allegro equipaggio sull’Iveco per Big Shock Racing, vittoriosi dopo aver conquistato la testa della corsa dal chilometro 271. Una bella impresa per una squadra che, rispetto ad altri colossi, si presenta con un solo mezzo e senza assistenza rapida, sebbene il pilota ceco sia alla sua nona Dakar pur avendo solo 31 anni. I Kamaz comunque ricicciano fuori al secondo posto con Airat Mardeev a 2’27” e Dmitry Sotnikov a soli dieci secondi dal compagno di squadra. Sotnikov resta perciò leader con 45 minuti su Anton Shibalov ed un’ora e quasi un quarto su Mardeev, per un podio tutto Kamaz.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui