CIAR | Nicelli domina tra le R1 al Rally Il Ciocco, test con la Renault in vista del CIR Junior

Davide Nicelli ci ha abituato sin troppo bene, e così dopo i successi dello scorso anno parte in questo 2022 con il piede giusto anche nel Campionato Italiano Assoluto Rally 2022, in quella categoria R1 che rappresenta l’unico cruccio del giovane pilota pavese avendo mancato il titolo e che avrebbe completato un palmarès che solo nel 2021 ha contato il successo di classe nella Finale Nazionale ACI Sport Rally Cup Italia, nella R1 del CIWRC e al Clio Trophy Italia.

Nicelli e Pieri al Ciocco per affinare la Renault Clio Rally5

L’obiettivo di questo 2022 però non è completare lo slam con l’R1 del Campionato Assoluto, visto che l’impegno principale sarà il CIR Junior che partirà il prossimo mese dal Rallye Sanremo. Ma intanto Nicelli ed il suo copilota Tiziano Pieri, a bordo della Renault Clio Rally5 gommata per la prima volta Pirelli e gestita Gima, hanno colto l’occasione di testare la vettura sugli asfalti del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, disputatosi lo scorso fine settimana ed apertura del CIAR.

Il pilota supportato da Sport e Comunicazione torna dal weekend in Garfagnana con buone sensazioni e risposte da parte della vettura, visto che ha praticamente dominato la categoria delle R1, sino a diventare abbastanza competitivo anche nei confronti delle superiori Rally2. L’unico neo è il ribaltamento nella prova speciale conclusiva, dove Nicelli e Pieri hanno perso quasi quattro minuti perdendo così la possibilità di classificarsi tra i primi venti assoluti (chiuderanno 22esimi). Ma in ogni caso il vertice tra le R1 è rimasto intatto.

Il bilancio di Nicelli

«Un fine settimana molto positivo per noi perché siamo riusciti a testare al meglio il nostro pacchetto, soprattutto facendo un buon lavoro con le gomme e trovando sempre di più il feeling giusto durante la giornata, visto che era la novità da provare», ha commentato Nicelli. «Siamo contenti del passo e dei tempi fatti registrare, dominando l’R1 e stando lì con le Rally4 guidate per lo più da piloti estremamente veloci: questo ci dà fiducia per il futuro. Mi dispiace per lo sbaglio commesso nelle ultime curve dell’ultima prova, purtroppo è stato un errore di valutazione che ci ha fatto ribaltare. Ma per fortuna ci siamo ritrovati di nuovo sulle quattro ruote e grazie a un pubblico straordinario siamo riusciti a ripartire . Questo attimo di scarsa concentrazione ci deve far capire che anche per una svista si può buttare via una gara o peggio ancora un campionato», ha spiegato il pilota, che ha così concluso: «Ora sarà importante ottimizzare quello che abbiamo svolto in vista di Sanremo, primo round del tricolore Junior che rappresenta il nostro focus per il 2022. Grazie a Gima, Renault, Pirelli, Tiziano Pieri, Sport e Comunicazione, gli sponsor, tutto il mio entourage e mio padre».

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