ACI Team Italia lancia il Progetto Giovani nel CIR Junior: in palio l’accesso allo Junior WRC 2020
ACI Team Italia punta sui giovani talenti
Continua l’impegno di ACI Team Italia per supportare e valorizzare i giovani talenti nel mondo delle competizioni, in particolare quelle rally. Il programma della Federazione per supportare i piloti in erba e lanciarli nei palcoscenici internazionali sposerà infatti quest’anno il Campionato Italiano Rally Junior come parte integrante del Progetto Giovani.
L’Italian Shoot-Out, primo step del Progetto Giovani ACI Team Italia
Si tratta di una iniziativa di largo respiro – se consideriamo che il primo traguardo della stessa è fissato nel 2020, ma ne parleremo a breve – e che è simbolicamente partita lo scorso novembre, quando a Tempio Pausania (provincia di Sassari), con il supporto della Scuola Federale e la partnership di Pirelli, si è tenuta sia la quindicesima edizione del Supercorso Federale ACI Sport valido per i rally e vinto da Enrico Oldrati e Elia De Guio (che vedremo impegnati questo weekend al Rally di Svezia) ed il debutto dell’Italian Shoot-Out, in cui hanno primeggiato Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti (nella foto). L’equipaggio ha ottenuto come premio l’iscrizione gratuita proprio al CIR Junior 2019, a dimostrazione del fatto che si è trattato di uno stage che puntava non soltanto a formare piloti e navigatori, ma anche a riconoscere il merito di chi si è distinto ed avvicinarlo così al mondo delle competizioni rally.
L’opportunità per chi vince il CIR Junior 2019
In questo modo le giovani speranze iscritte competeranno tutte a bordo dell’ultima versione della Ford Fiesta R2, ma per sempre ad armi pari con gli altri equipaggi nel Tricolore Junior e con la gestione in comando al team Motorsport Italia, senza dimenticare il supporto del partner ufficiale per ACI Team Italia quale è Pirelli. I vincitori della serie vivranno da vicino il traguardo del Progetto Giovani di cui parlavamo poc’anzi, ovvero la partecipazione al Campionato Mondiale Junior WRC del 2020, ma solo per gli iscritti di nazionalità italiana o sammarinese e con regolare licenza ACI Sport.
Alcune novità per il CIR Junior 2019
Ma ci sono comunque una serie di novità che riguardano lo stesso CIR Junior, che ricordiamo quest’anno si correrà in sei appuntamenti legati ai fratelli maggiori del Tricolore e Tricolore Terra (quindi tre saranno su asfalto e tre su sterrato). Anzitutto, per iscriversi non ci sono più limiti temporali che in precedenza venivano fissati entro la terza gara. Inoltre c’è l’indicazione per il 2019 del tetto massimo relativi ai pneumatici consentiti in gara, sula scorta delle norme FIA: di conseguenza gli iscritti potranno contare su 10 gomme per il Rallye Sanremo, l’Adriatico, il Friuli Venezia Giulia ed il Tuscan Rewind, mentre la quota sale a 12 per il Roma Capitale e a 22 per il Rally Italia Sardegna. Inoltre sarà possibile sfruttare una trasmissione di scorta ed il turbo, punzonati prima della gara senza assegnazione per ciascuna vettura in competizione (e previo avvertimento al verificatore tecnico preposto da parte dei tecnici di Motorsport Italia).
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