IMSA | McLaren sta prendendo in considerazione i prototipi LMDh
Lo rivela Zak Brown
Brown interessato alle LMDh
Le LMDh si posizionano come una soluzione economica per i costruttori interessati all’endurance, con un budget notevolmente minore rispetto a quello richiesto per le Le Mans Hypercar. Zak Brown, CEO di McLaren Racing, aveva stuzzicato sia ACO e IMSA nel fine settimana della 8 Ore del Bahrain del dicembre scorso, quando era presente essendo co-proprietario di United Autosports: McLaren sarà al via del Mondiale solo se verranno accettate le DPi. Ora la situazione è molto più chiara sapendo che le LMDh potranno partecipare a tutte le gare del WEC inclusa la 24 Ore di Le Mans, e McLaren sta prendendo in considerazione la nuova classe. «Siamo interessati» aveva detto Brown a RACER qualche giorno fa. «Sono un sostenitore di ciò che WEC e IMSA stanno facendo assieme. Ma per prendere questa decisione, proprio come per l’IndyCar, ci vuole del tempo».
Un programma che si concretizzerà solo fra qualche anno
Brown ha ammesso che vuole vedere prima come procede l’avventura di McLaren in IndyCar, per poi proseguire con un progetto parallelo anche con le auto sportive: «In questo momento vediamo che succede, un passo alla volta. Abbiamo portato il nostro programma di Formula 1 nella giusta direzione e ora siamo appena entrati nell’IndyCar». L’entrata – se mai avverrà – è prevista per il 2022 o il 2023.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui