WRC | M-Sport vicina a Lappi? Il punto sui piloti appiedati
M-Sport schiererà solo due vetture
Nel travagliato panorama del Mondiale Rally i team rimasti a competere nel WRC organizzano le proprie file per la stagione 2020, ma ormai le opportunità di correre nel massimo campionato iridato stanno diventando sempre più esigue per i piloti senza squadra.
Il punto sulla corposa lista appiedati del WRC: con l’addio di Citroen che ha chiuso il suo programma nel Mondiale, sono rimasti solo posti in piedi per correre nella stagione 2020 con le WRC Plus. Hyundai e Toyota sono al completo, mentre resta da definire la line-up di M-Sport.
Due vetture per M-Sport nel WRC 2020?
Secondo Rallye-Magazin.de, il team di Richard Millener schiererà anche il prossimo anno quasi certamente due vetture, come confermato dal capo di M-Sport Malcom Wilson, con forti possibilità di riconfermare Teemu Suninen (mentre come sappiamo Elfyn Evans correrà con Toyota): resta perciò un solo sedile della Ford Fiesta WRC a disposizione se il budget non consentirà di correre anche con una terza auto, con ben otto piloti in cerca di sistemazione. Considerando il fatto che Jari-Matti Latvala potrebbe tornare con Toyota, ma con un programma privato e part time (al momento dovrebbero essere confermata la sua partecipazione con la Yaris WRC Plus, assieme al navigatore storico Miika Anttila, nei Rally di Svezia e di Finlandia, ma si punta ad aggiungere anche le tappe in Portogallo, in Italia e nel Galles), la lista dei piloti appiedati resta comunque affollata come una legione romana.
I papabili per un sedile con M-Sport
Le opzioni vanno dalla soluzione in casa, ovvero Gus Greensmith che correva nel WRC2 Plus con la Fiesta R5 (ma ha anche avuto modo di sostituire quest’anno l’infortunato Evans a bordo della WRC Plus, ottenendo un ritiro al Rally di Finlandia e un nono posto in Germania), oppure gli appiedati di lusso da Hyundai Andreas Mikkelsen e Craig Breen, che assieme al norvegese e a Dani Sordo correrà con la i20 R5 (che potrebbe avere un programma tutto suo nel prossimo WRC2) all’imminente Monza Rally Show.
Una pista importante conduce invece M-Sport ad Esapekka Lappi, che digerito l’addio di Citroen al WRC sta cercando una nuova sistemazione per il futuro. Pare che nell’affare che ha condotto Toyota a Sébastien Oger il team di Tommi Mäkinen abbia corrisposto ai rivali francesi un cospicua cifra, comprensiva dell’ingaggio del sei volte campione del mondo più la penale che avrebbe dovuto pagare per la rescissione anticipata del contratto. Soldi extra che Citroen avrebbe potuto usare per pagare a sua volta la propria penale al WRC per il ritiro dal campionato e per liquidare quello che resta del contratto di Lappi. In questo modo il finlandese sarebbe una specie di parametro zero, che M-Sport potrebbe assicurarsi senza svenarsi. Non dimentichiamo poi, ad onor di cronaca, anche un altro disoccupato proveniente dalle fila di Citroen, anche se quest’anno ha corso con la C3 R5, ovvero Mads Ostberg.
«Preferiremmo piloti più giovani con i quali potremmo collaborare per anni per inseguire il titolo nel campionato del mondo», queste sono le parole di Wilson riportate dalla testata Delfi. Cosa che deporrebbe a favore di Lappi, ma anche Greensmith.
Ogier pronto a lasciare Citroen già dall’estate?
Intanto, abbiamo parlato di Ogier, e dalla Finlandia arriva l’ennesima indiscrezione sulla rottura con Citroen. Secondo il tabloid Ilta-Sanomat il francese aveva già deciso di chiudere con la squadra di Satory in agosto, parlandone privatamente con il team principal Pierre Budar a cui avrebbe consigliato di licenziarlo, in modo tale che Citroen potesse risparmiare un bel po’ di soldi. Voci che però non hanno riscontri concreti, ovviamente.
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