Rally Italia Talent 2019: la nostra prova con la Suzuki Swift Sport [FOTO]
Il Rally Italia Talent si conferma un format vincente
Si può tentare un’avventura nel panorama rally senza essere degli esperti, ma solamente con tanta passione e la voglia di mettersi in gioco? La risposta è: sì, attraverso Rally Italia Talent, il “Grande Fratello” dei motori che permette a tutti gli appassionati di partecipare. Anche noi lo abbiamo fatto, mettendoci al volante della Suzuki Swift Sport, l’auto ufficiale del format targato ACI.
Rally Italia Talent: 9.000 iscritti alle selezioni 2019
Come avevamo già anticipato ci siamo presentati al Circuito Internazionale di Busca, in provincia di Cuneo, per l’ultima tappa delle selezioni di Rally Italia Talent, che ha visto in questa sesta edizione oltre 9.000 iscritti. Un record di numeri che conferma l’amore degli italiani per il Motorsport e la bontà del progetto lanciato ormai diversi anni fa da Renzo Magnani, manager di successo anche lui innamorato dei rally. Ma come vengono scoperti i nuovi talenti? Semplice: due prove di agilità e di guida esaminate da vicino dagli istruttori di Rally Italia Talent, attenti a dare consigli preziosi a ogni partecipante.
Rally Italia Talent: prova di abilità al volante con lo Skid
Pronti, via! Saliamo a bordo della Suzuki Swift Sport nella prima prova di abilità, dove dovremo eseguire nel minor tempo possibile un percorso stretto e sinuoso. Non è così facile come sembra: la vettura è dotata dello Skid, un carrello che alza da terra le ruote posteriori e che richiede un grande controllo sul volante e sull’acceleratore. Al nostro fianco un passeggero prezioso: Luigi Pirollo ci osserva mentre controsterziamo per tenere la giusta traiettoria ed evitiamo i birilli che danno una penalità sul risultato finale. Non male la nostra esecuzione, con un crono veloce e due soli coni colpiti e un “Gigi” che ci dispensa suggerimenti utili per il futuro, dove l’importante è dosare l’acceleratore con dolcezza.
Rally Italia Talent: la guida in pista per provare il brivido della velocità
Non può certo mancare la guida in pista, dove possiamo dare gas a manetta e misurarci con la velocità pura. Anche qui saremo accompagnati da un istruttore – nel nostro caso un altro professionista di alto calibro come Andrea Dallavilla – che non si stancherà mai di correggere i nostri errori con adeguati consigli per poter migliorarci sempre più. Un giro di ricognizione e poi via con due lanciati, dove l’obiettivo non è solo battere il cronometro ma soddisfare anche le valutazioni su più campi: comportamento al volante, cambio, traiettoria, frenata e atteggiamento. «In questo tipo di curve [una chicane, ndr] allargati di più, così vai più veloce» ci dice Andrea, soddisfatto della nostra guida ma dandoci ulteriori (e preziose) indicazioni.
Rally Italia Talent: la Suzuki Swift Sport è divertente e facile da guidare
La Suzuki Swift Sport può sembrare un’auto lenta e inespressiva; invece, la hot hatch giapponese si rivela essere un piccolo bolide, grazie soprattutto al peso a vuoto di soli 975 kg, una coppia di 230 Nm e ai 140 CV sviluppati dal motore 1.4 BoosterJet montato sull’anteriore. La Swift Sport si comporta egregiamente in pista: siamo rimasti subito sorpresi dalla manovrabilità, che rende molto più semplice l’approccio per i neofiti e non solo, oltre alla buona accelerazione provata nei brevi tratti di rettilineo. Certamente le gomme da corsa slick montate hanno dato il loro contributo, ma è innegabile che la nipponica ha un ottimo potenziale, confermandosi adatta all’obiettivo di Rally Italia Talent nel predisporre un mezzo divertente e formativo.
Rally Italia Talent: il nostro parere finale
Dopo una giornata di selezioni possiamo dirlo: Rally Italia Talent è il più bel progetto attivo per dare una chance a tutti di mettersi alla prova e provare ad ottenere un supporto per una gara ufficiale nei rally. La Suzuki Swift Sport è l’auto giusta allo scopo, che fa realmente assaggiare la guida sportiva senza sfavorire troppo che non si sono dilettati ai race day. I numeri delle selezioni parlano da soli e alle semifinali del 29-30-31 Marzo, che si disputeranno sul Circuito d’Abruzzo Ortona, i migliori lotteranno per avere un posto nella finale di metà Aprile presso l’Adria International Raceway.
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