CIR | Il peggio è alle spalle, torna Anna Andreussi: “Nulla è cambiato” [VIDEO]
La navigatrice sarà al Rally Adriatico
Lo spavento, la paura, l’infortunio e l’incertezza: appartiene tutto al passato, perché per Anna Andreussi si avvicina finalmente il ritorno alle corse. La navigatrice, spalla fondamentale di Paolo Andreucci sulla Peugeot 208 T16 ufficiale, ha avuto infatti il via libera da parte dello staff medico che l’ha seguita dopo il terribile incidente subito questa estate.
L’incidente e il recupero
Un passo indietro: il 13 luglio scorso l’equipaggio era impegnato in una sessione di test nei pressi di Bajardo, in Liguria. La situazione precipita con l’impatto della loro 208 T16 contro un muretto, ed inizialmente le condizioni della coppia Ucci-Ussi sono sembrate critiche. In seguito sono arrivate praticamente solo buone notizie: il dieci volte campione del CIR fortunatamente non subisce gravi conseguenze e riesce addirittura a risalire sulla vettura in tempo per il Rally di Roma Capitale che si sarebbe corso la settimana successiva. Va un po’ meno meglio ad Anna Andreussi, la cui situazione viene valutata meritevole di un periodo più lungo di riposo e di ulteriori cure. Nel frattempo nell’abitacolo della Peugeot è stata sostituita per le gare rimanenti della stagione dal già navigatore di Andreucci David Castiglioni, sino alla buona notizia di oggi: la copilota infatti potrà risalire a bordo della 208 T16 in lotta per il Campionato Italiano Rally in occasione della venticinquesima edizione del Rally Adriatico, penultima tappa della stagione in programma il prossimo 21 e 22 settembre.
Questo fine 2018 vedrà quindi ricomporsi la coppia vincente del Tricolore, con l’obiettivo di ottenere l’undicesimo alloro: al momento l’equipaggio è in testa con 57 punti, ma gli avversari incombono, pronti ad approfittare dei due ritiri consecutivi di Andreucci negli altrettanti ultimi due round del CIR prima dell’Adriatico. Ma chissà che il dinamico duo, ricomposto per il finale di questo 2018, non possa galvanizzarsi per blindare – e brindare – un nuovo titolo nazionale rally.
Anna Andreussi: “Ce la possiamo fare, ce la dobbiamo fare”
Ma ecco come ha commentato Anna Andreussi a proposito del suo recupero e del suo ritorno in pista, o meglio su strada: «Sono contenta di essere riuscita, grazie allo staff medico che mi ha seguita in questi mesi, a raggiungere l’obbiettivo che mi ero prefissata fin da subito: correre le ultime due gare del campionato. Abbiamo fatto ogni passo insieme io e Paolo, l’ultimo step per decidere di partecipare all’Adriatico è stato il test di ieri… Salire in macchina mi ha ridato tutto quello che avevo sperato nei mesi scorsi, ovvero che nulla è cambiato! La voglia di correre è di poter essere al 100% al fianco di Paolo c’è stata fin dall’inizio, subito dopo l’incidente. Sono molto contenta ma anche concentrata e determinata poiché dovrò dare più del massimo, ma era proprio quello che volevo. L’Adriatico non sarà una gara semplice, quest’anno ancor più per noi che veniamo da questo venerdì 13. Ma so che ce la possiamo fare, ce la dobbiamo fare, perché in queste ultime due gare ci giochiamo molto in ottica di campionato», conclude.
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