X

WTCR | I piloti avranno un loro logo ufficiale, ecco in anteprima quelli di Tarquini e Guerrieri

Il promoter della serie, Eurosport Events, ha lanciato una bella inizia tra i piloti del FIA World Touring Car Cup, chiedendo a tutti a i concorrenti a pensare ad una immagine che facesse da contorno al loro numero, da poi usare come marchio per tutto l’anno.

Maggior riconoscibilità per i piloti

Chiaramente ispirantosi al celebre 46 che Valentino Rossi utilizza nella MotoGP e che è divenuto un simbolo e un segno di riconoscimento in tutto il mondo, Eurosport Events punta a dar una maggior riconoscibilità ai protagonisti del FIA WTCR per la prossima stagione. I disegni non verranno però messi sui vetri delle auto, dato che i regolamenti sportivi impongono l’utilizzo di un font uguale per tutti, ma potranno apparire sui rispettivi cartelli delle squadre, in sovraimpressione nelle immagini televisive e in altri contesti. Eurosport Events mostrerà tutti i disegni scelti dai piloti in un video prima della WTCR Race of Morocco del 5-7 aprile,  ma sono già disponibili in anteprima le realizzazioni di Gabriele Tarquini, pilota ufficiale Hyundai e campione in carica, ed Esteban Guerrieri, che correrà con Honda quest’anno.

Tarquini e Guerrieri accolgono le loro creazioni

«Ho abbandonato il mio fortunato #30 per il #1, mentre il logo per la stagione 2019 sarà un ‘GT1’, ossia le mie iniziali e il numero di gara», ha dichiarato Tarquini. «Le ho messe insieme con quella di un cinghiale, che è il soprannome con cui tutti mi conoscono nel motorsport». «La tigre non è il mio animale preferito, però mi piace perché è solitario, segue l’istinto, analizza le situazioni e quando attacca lo fa con decisione», ha detto Guerrieri. «Un po’ come me, la mia personalità è così, anche se non sono uno solitario! Sono molto aperto, soprattutto sui social, ma a volte mi piace isolarmi per migliorarmi in tutti i campi. Inoltre molta gente dice che ho degli occhi caratteristici, proprio da tigre».

Luca Basso:
Articoli Correlati