WRC | Rallye Monte Carlo, secondo giorno: poker per Tanak, ma Ogier e Neuville lottano per la vittoria finale
I risultati della seconda giornata
Sembrava (quasi) spacciato, se non altro destinato ad un ruolo marginale rispetto agli altri due principali contendenti: invece Ott Tanak, dopo l’opaca giornata di ieri, torna di prepotenza nella seconda tappa di oggi al Rallye di Monte Carlo, conquistando ben quattro prove speciali su quattro disputate.
Ma non si tratta solo di un successo individuale, ma di tutta Toyota Gazoo Racing, che ha fatto tesoro delle difficoltà di ieri per lavorare sull’assetto della Yaris WRC: inoltre ha pagato anche la scelta delle gomme, mai così essenziale per ottenere il vantaggio competitivo al Monte Carlo. A proposito di pneumatici, Thierry Neuville nella mattinata paga un po’ la scelta delle gomme soft sperando un fondo meno scivoloso, mentre Sébastien Ogier si avvantaggia a sua volta delle supersoft: il francese chiude la seconda giornata in testa alla classifica assoluta, allargando (ma di poco) il vantaggio sul belga che arriva a 4,3 secondi. Si tratta comunque di una distanza talmente risicata che i giochi per la vittoria nel Principato sono ancora apertissimi.
Più al margine di questa battaglia per il trionfo, che ormai coinvolge Ogier e Neuville e nessun’altro, Sébastien Loeb, che risale al terzo posto assoluto (anche per via del ritiro di Andreas Mikkelsen) ma resta sempre a distanza di quasi due minuti. Il resto della top ten vede Jari-Matti Latvala sempre quarto, seguito da Tanak che sale anch’egli (ma sempre a poco più di due minuti da Ogier) e da Kris Meeke, quasi sempre sul podio delle speciali di oggi. I piazzamenti dei migliori dieci si chiudono con i piloti WRC2 Pro (dove primeggia Gus Greensmith) e WRC2 (in cui invece svetta Yoann Bonato), mentre per M-Sport Ford il Monte Carlo 2019 è un tracollo totale, con il ritiro di Elfyn Evans e le difficoltà di Pontus Tidemand e Teemu Suninen.
Rallye Monte Carlo 2019, seconda giornata: le PS9 e PS10
Si riparte dalla Agnieres en Devoluy – Corps 1, la prova sulle strade strette della zona montuosa a nord di Gap lunga 29,82 chilometri. Quindi torna agli allori Ott Tanak, e lo fa con gli interessi visto che conquista lo scratch della PS9, ma è buona parte del team di Toyota Gazoo Racing a rialzare la testa, con Kris Meeke secondo con un risicatissimo ritardo di 4 decimi. Subito dopo i due galli che stanno battibeccando nelle posizioni alte della assoluta, ovvero Sébastien Ogier e Thierry Neuville, divisi da 3,6 secondi. Ciò però significa che torna ad allargarsi la forchetta tra i due proprio nella generale, con il francese adesso a 5,6 secondi (erano appena 2 ieri, ricordiamo).
In soccorso del belga arriva la cavalleria transalpina del compagno di squadra Sébastien Loeb, che nella lotta fratricida in casa Hyundai si prende nuovamente il terzo posto assoluto relegando l’altro pilota della scuderia di Alzenau, ovvero Andrea Mikkelsen, al quarto: l’alsaziano però è distante dal connazionale Ogier con un riscontro cronometrico pari a 1’41”6.
Continua invece il calvario per l’altra metà del Citroen Total WRT, ovvero Esapekka Lappi, forzato ad un nuovo ritiro dopo quello subito ieri nella PS6. Galeotto fu un problema al motore della sua C3 WRC, che lo ha appiedato a circa metà strada: il WRC 2019 manco è iniziato e per Pierre Budar e soci c’è già una gatta da pelare.
Male anche in casa M-Sport Ford, con Pontus Tidemand (di nuovo pure lui) costretto allo stop per una foratura, e la conseguente perdita di due minuti per la sostituzione. Anche Elfyn Evans ha problemi con una gomma, il cui battistrada ha ceduto, il che lo fa scivolare alla fine al settimo posto della classifica assoluta (ieri era al sesto).
Brutte nuove anche in casa Hyundai, con il ritiro a fine speciale di Andreas Mikkelsen che striscia la sua i20 Coupé WRC su un muretto all’esterno dell’ultima curva della prova, cosa che gli dilania la gomma posteriore sinistra. Per via dei regolamenti, tutti coloro che si sono ritirati oggi (anche quelli che vedremo a breve) non potranno ripartire domani.
La PS10, St Leger les Mélèzes – La-Bâtie Neuve 1 da 16,87km, con il giro anche sul Col de Moissière, vede la doppietta di Tanak che si prende il miglior tempo anche nella seconda prova di oggi. Ma questa volta festeggia tutta la line-up, perché al secondo posto della PS si piazza un redivivo Jari-Matti Latvala, che con un ritardo di 5,8 secondi si avvicina al miglior tempo e si getta alle spalle le difficoltà patite ieri. E poi al quarto posto Kris Meeke, a conferma del fatto che le Yaris WRC iniziano veramente a far paura. Terzo nella speciale Neuville, a un secondo di distanza da Ogier che invece è quinto, seguito dal ritorno nelle zone alte (almeno nelle PS) di Teemu Suninen, che precede con la sua Ford Fiesta WRC la Hyundai i20 WRC di Sébastien Loeb. A proposito del finlandese di M-Sport Ford, si tratta comunque di un exploit che rischia di essere isolato: Suninen risale un po’ nella assoluta ma è comunque fuori dai giochi per la vittoria, Tidemand idem (e non sarebbe stato comunque in gara per i punti nel Mondiale Costruttori) ed Elfyn Evans finisce fuori strada nelle prime fasi della prova speciale dopo aver preso con una certa velocità una curva, tradito dal fondo ghiacciato. Dopo i problemi di delaminazione alla gomma, un altra tegola per il pilota e per M-Sport Ford, che rinuncia al britannico costretto al ritiro.
Rallye Monte Carlo 2019, seconda giornata: le PS11 e PS12
Secondo giro sulle due speciali della prima mattinata, con la PS11 che riporta gli equipaggi sulla Agnières-en-Dévoluy – Corps. E anche qui si ripete il copione, con il miglior scratch a firma Tanak (e siamo a tre consecutivi), seguito nuovamente da Meeke. Resiste Neuville che si piazza al terzo posto, e rosicchia un altro secondo ad Ogier che continua a comandare nella classifica assoluta, dove si riposiziona al terzo posto Loeb, ai danni di Latvala.
Infine, nella PS12 che chiude la giornata sul secondo giro della St Leger les Mélèzes – La-Bâtie Neuve, ecco un finale che rispecchia l’avvio della seconda tappa del Rallye di Monte Carlo 2019, sempre nel segno Toyota. Miglior tempo Tanak, che arriva a quattro speciali vinte su quattro disputate, seguito ancora una volta da Meeke (ed ancora una volta con un distacco minimo, appena 5 decimi, non molto dissimile dalla prima PS di oggi: quasi ci fosse stato oggi un ordine di scuderia a favore dell’estone), mentre al terzo e al quarto i due principali duellanti, ovvero Ogier (a 1,1 secondi da Tanak) e Neuville (ad appena due decimi dal francese).
Rallye Monte Carlo 2019, seconda giornata: classifica assoluta
La classifica assoluta alla fine della giornata odierna vede così ancora una volta primo Ogier, seguito da Neuville, come abbiamo accennato a 4,3 secondi, e terzo Loeb, più distaccato con più di un minuto e cinquanta di ritardo. Quarto Latvala, che inaugura una serie di piloti con distanze che salgono dai due minuti in su, come lo stesso Tanak che ieri era settimo a 2:34”9 ed oggi recupera circa una ventina di secondi salendo al quinto. Sesto Meeke, mentre settimo un ottimo Gus Greensmith, forse l’unica consolazione rimasta a M-Sport Ford, almeno nel WRC2 Pro: il britannico sulla Fiesta R5 disputa un’altra ottima giornata di gara, seguito da Yoann Bonato sulla Citroen C3 R5 e da Stéphane Sarrazin su Hyundai i20 R5; in pratica, lo stesso podio di categoria di ieri, sebbene gli ultimi due siano in gara nel WRC2 per i privati. Greensmith, Bonato, Sarrazin e Guillaume De Mevius sono, oltre ai migliori quattro delle due categorie cadette, anche rispettivamente settimo, ottavo, nono e decimo assoluti. Risale Kalle Rovanpera, 20esimo assoluto e secondo nel Pro.
POS. | # | PILOTA | TEMPO | DISTACCO | |
1. | 1 | S. OGIER | 2:38:30.0 | ||
2. | 11 | T. NEUVILLE | 2:38:34.3 | +4.3 | |
3. | 19 | S. LOEB | 2:40:28.7 | +1:58.7 | |
4. | 10 | J. LATVALA | 2:40:31.0 | +2:01.0 | |
5. | 8 | O. TÄNAK | 2:40:46.0 | +2:16.0 | |
6. | 5 | K. MEEKE | 2:43:56.8 | +5:26.8 | |
7. | 21 | G. GREENSMITH | 2:48:42.0 | +10:12.0 | |
8. | 22 | Y. BONATO | 2:50:13.4 | +11:43.4 | |
9. | 34 | S. SARRAZIN | 2:50:46.0 | +12:16.0 | |
10. | 25 | G. DE MEVIUS | 2:51:37.0 | +13:07.0 | |
11. | 26 | A. FOURMAUX | 2:51:42.2 | +13:12.2 | |
12. | 23 | O. VEIBY | 2:54:43.0 | +16:13.0 | |
13. | 31 | T. KATSUTA | 2:55:33.3 | +17:03.3 | |
14. | 3 | T. SUNINEN | 2:55:43.6 | +17:13.6 | |
15. | 29 | R. YATES | 2:56:37.9 | +18:07.9 | |
16. | 32 | O. BURRI | 2:57:12.9 | +18:42.9 | |
17. | 24 | N. CIAMIN | 2:59:23.0 | +20:53.0 | |
18. | 47 | M. GAMBA | 2:59:38.1 | +21:08.1 | |
19. | 48 | D. CAFFONI | 3:01:52.1 | +23:22.1 | |
20. | 30 | K. ROVANPERÄ | 3:03:04.1 | +24:34.1 |
Domani si riparte di buon’ora con le ultime quattro prove speciali del Rallye di Monte Carlo 2019: qui il programma completo con gli orari.
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