WRC | Rallye Monte Carlo 2022, Loeb vacilla leggermente ma resta leader. Ogier incombe

Sébastien Loeb chiude in bellezza questa prima giornata di gara completa al Rallye di Monte Carlo, ma per il campionissimo sulla Ford Puma Rally1 di M-Sport il pomeriggio ha riservato qualche intoppo tecnico al sistema ibrido della sua vettura, cosa che ha permesso ai rivali di avvicinarsi un po’ di più alla sua leadership in classifica e ad interrompere la sua striscia di vittorie nelle prove speciali (tra di essi, citiamo il compagno di squadra Gus Greensmith, autore del suo primo successo in carriera in una PS del WRC).

Sébastien Ogier si riporta al secondo posto della generale davanti all’altro Toyota Gazoo Racing Elfyn Evans, mentre Thierry Neuville è il rappresentante di Hyundai Motorsport più in alto in classifica, alle porte del podio. Ma per tutti i dettagli vediamo cosa è successo nel pomeriggio, dalla PS6 alla PS8.

Rallye di Monte Carlo 2022, la PS6

Prima di passare alla cronaca di questo pomeriggio, un piccola precisazione riguardo le scelte delle gomme Pirelli: tutti gli equipaggi hanno scelto di montare cinque soft, a parte Ott Tanak che ha scelto quattro P Zero soft e una supersoft (quest’ultima in particolare più adatta a condizioni umide dell’asfalto). Inoltre giunge la notizia sul ritiro definitivo del povero Adrien Fourmaux, finito fuori da una scarpata durante la mattina con la sua Ford Puma Rally1 assieme al navigatore Alexandre Coria. Immaginabile l’amarezza e lo scoramento da parte di M-Sport, dopo tanto lavoro speso per imbastire la vettura ibrida.

Si ricomincia quindi dalla PS6 che ripete la Roure / Beuil di stamane, da 18,33 km: Loeb continua con la striscia di vittorie prendendosi anche questa prova, con 2,9 secondi di vantaggio su un Ogier tornato sulle tracce del rivale di M-Sport. Tuttavia il vantaggio di quest’ultimo nella classifica continua a salire, anche nei confronti di Elfyn Evans, terzo tempo con un ritardo di un secondo rispetto al compagno di squadra in Toyota.

Dopo una mattinata un po’ così a causa di qualche problema con l’ibrido, Gus Greensmith torna a conquistare un buon riscontro cronometrico con la quarta posizione al traguardo, a 4,9 secondi da Loeb. Migliora anche Thierry Neuville dopo le prime tre PS di oggi disturbate da un feeling per niente ottimale con la Hyundai i20 N Rally1: tuttavia c’è ancora qualche problema di sottosterzo nei tratti veloci, come ha spiegato il belga quarto in classifica con circa cinque secondi di vantaggio rispetto all’ex compagno di team Craig Breen. Qualche piccolo buon segnale anche da Kalle Rovanpera, fino a questo punto molto anonimo, che accusa un ritardo di 10 secondi ma che inizia al tempo stesso a giovare di qualche cambiamento alla GR Yaris Rally1 e della conoscenza delle strade già affrontate in mattinata.

Rallye di Monte Carlo 2022, la PS7

Nella PS7 Guillaumes / Péone / Valberg 2 da 13,49 km il dominio di Loeb si interrompe, ma per M-Sport arriva comunque una bellissima notizia: Gus Greensmith conquista infatti la sua prima vittoria in una prova speciale realizzando un tempone migliore rispetto ad Ogier di 1,4 secondi e del blasonato compagno di squadra, battuto per 2,9 secondi. Il britannico ha dovuto attendere il giro di Loeb prima di conoscere la sua sorte, ma già al traguardo era comunque raggiante sia per aver realizzato di aver messo a segno un’ottima prestazione, che per la soddisfazione alimentata da una Puma «difficile da descrivere per quanto sia perfetta».

Loeb comunque continua a mantenere la testa della gara, con Ogier che torna secondo nella generale distanziando di soli otto decimi il compagno di squadra Evans. Migliora ancora Rovanpera, che manca la vittoria per 4,4 secondi.

Rallye di Monte Carlo 2022, la PS8

La PS8 di Val-de-Chalvagne / Entrevaux 2 (17,11 km) che ha concluso questa giornata del Monte Carlo vede il ritorno di Ogier in vetta, ma solo nella lista dei tempi della prova in sé. Il francese abbandona qualche cautela usata nella mattina per spingere con la Toyota GR Yaris Rally1, ma fino ad un certo punto visto qualche intoppo di stabilità e di trazione. «Per ora non possiamo andare più veloci», ha quindi concluso. Loeb invece è stato più lento di 4,5 secondi, in un pomeriggio dove ha pagato qualche deficit con l’ibrido, ma comunque la sua leadership è salva con quasi dieci secondi di vantaggio in classifica. «La sensazione è buona. Di sicuro è stata una buona giornata. Le prime prove sono state davvero fantastiche, poi abbiamo avuto un piccolo problema con l’ibrido. […] Sono rimasto davvero sorpreso quando ho fatto il miglior tempo nello shakedown al primo giro perché di solito nello shakedown non sono eccezionale, ma da allora abbiamo cercato di spingere per avere un feeling con la Puma. Non è un grande distacco, ma siamo felici di essere in testa dopo la prima giornata».

Neuville si prende un buon secondo posto nella PS8 con 1,5 secondi da Ogier, grazie al sistema ibrido tornato a funzionare ma con la consapevolezza che per il momento non possa fare altro, con un distacco dal podio che resta sui 25 secondi. Evans invece è terzo nella generale a 22 secondi da Loeb, mentre Tanak si piazza al quinto posto dopo aver scalzato Craig Breen, la cui giornata è stata una parabola discendente. Greensmith è settimo, Takamoto Katsuta ottavo, Kalle Rovanpera nono («Non è stata una bella giornata. Nel pomeriggio abbiamo migliorato continuamente la GR Yaris Rally1 e ho potuto iniziare a fidarmi un po’ della vettura e guidare meglio. Vediamo cosa possiamo fare domani, cercherò di migliorare anche la mia guida», ha spiegato il finlandese) ed Oliver Solberg decimo, che non ha proprio fatto i salti di gioia oggi ma che comunque continua ad accumulare esperienza.

Cambio della guardia nel WRC2 Open, con Stéphane Lefebvre che si prende la leadership con la Citroen C3 Rally2 spodestando Andreas Mikkelsen, secondo con la Skoda Fabia Rally2 Evo con soli 1,4 secondi di ritardo, ma sin troppo cauto nell’ultima prova speciale. Marco Bulacia, compagno di team di Mikkelsen, è al momento primo nel WRC2 Junior, mentre nel WRC2 Masters svetta il nostro Mauro Miele, su Fabia Rally2 Evo.

Domani altre cinque prove speciali per la penultima giornata del Rallye di Monte Carlo 2022: qui tutti i dettagli del programma con gli orari.

Rallye di Monte Carlo, classifica dopo la PS8