WRC | Rally Spagna, Hyundai con cinque i20 WRC. E Suninen debutta sulla i20 Rally2
La vigilia di gara di Hyundai Motorsport
Al penultimo appuntamento del WRC 2021, il Rally RACC di Catalogna o Rally di Spagna che a dir si voglia, Hyundai Motorsport si gioca una rincorsa sempre più in salita alla vetta della classifica costruttori, per ora saldamente in mano ai rivali di Toyota Gazoo Racing che dopo il precedente Rally di Finlandia ha allargato di nuovo la distanza portandosi a 61 punti di vantaggio.
Il ritorno del Rally di Spagna, questa volta solo su asfalto
Eppure proprio sugli sterrati finnici il team di Alzenau ha stupito mostrando un passo molto competitivo – soprattutto nei primi giorni – in una gara in cui non partiva da favorita e dove Toyota giocava in casa. Il risultato è stato un podio monopolizzato per due terzi proprio dagli Hyundai, con Ott Tanak secondo alle spalle del vincitore Elfyn Evans e Craig Breen – ufficialmente passato a M-Sport dal prossimo anno – terzo.
Dalla terra all’asfalto: si ritorna in Spagna per un appuntamento che, a differenza del recente passato, non sarà questa volta su superficie mista ma solo su cemento (l’ultima volta che avvenne una cosa del genere fu nel 2009). Hyundai Motorsport proprio su asfalto ha mostrato recentemente delle buone prestazioni, come all’Ypres Rally in Belgio in cui ci fu un’altra doppietta sul podio, ma questa volta ai piani alti. E parliamo di una gara, quella con base a Salou, che torna nel calendario del WRC dopo un’assenza di un anno, e nell’ultima edizione del 2019 a vincere fu proprio la i20 Coupé WRC di Thierry Neuville, primo anche in Belgio; terzo posto nella gara di casa per Dani Sordo.
Le parole di Neuville, Tanak e Sordo
La squadra si presenta quindi con Neuville, Tanak e Sordo, con il primo che ahilui ha ormai salutato i sogni di gloria per il titolo dopo un deludente Rally di Finlandia. «Quando ho partecipato per la prima volta al Rally di Spagna [era proprio il 2009, ndr] si trattava di un evento completamente su asfalto, e ora siamo tornati a quella superficie dopo alcuni anni di terreno misto. Non vedo l’ora di affrontare alcune delle famose prove che abbiamo visto in passato. È un rally che mi piace; le strade sono scorrevoli e sono davvero divertenti da guidare con queste auto WRC. È come guidare in circuito, quindi devi essere pulito ed efficiente, facendo attenzione a non slittare troppo. Hai anche bisogno di buone note su cui fare affidamento per essere veloce, poiché è difficile fare una grande differenza in termini di distacchi su questo tipo di strade», ha spiegato il belga.
Tanak ha commentato invece: «È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo avuto tre giorni di competizione su asfalto al Rally di Spagna. È un evento molto veloce e mi piace molto. Le strade richiedono una guida pulita: i percorsi nella zona boschiva sono abbastanza lisci con pochi tagli e il tempo resta costante, il che lo rende un evento piacevole per me. Dopo due podi consecutivi, sarebbe bello assicurarsi una tripletta in Spagna perché puntiamo a un buon finale di questa stagione».
Infine, il pilota di casa Sordo, sempre affiancato dal nuovo copilota Cándido Carrera e che si prepara ad una gara su una superficie in cui è a suo agio: «Sono davvero felice di tornare a correre in Spagna dopo due anni senza un rally nel mio Paese d’origine. Non vedo l’ora di affrontare la sfida di un evento completamente su asfalto; spero che il tempo sia bello e che avremo molti fan sulle strade. Devi avere un buon assetto della vettura ed avere fiducia in essa […]. Se hai un’auto che sottosterza e non funziona molto bene, non sarai certamente soddisfatto. Non vedo l’ora di tornare al Rally di Spagna».
Solberg torna sulla i20 WRC, e debutta Solans
Al via anche una quarta i20 WRC, con a bordo Oliver Solberg, nuovamente promosso a bordo della World Rally Car nonostante i cinque ritiri di fila subiti negli ultimi appuntamenti, anche con la versione Rally2, e che vedremo inserito a titolo definitivo nel team ufficiale dal 2022, condividendo la vettura con Sordo. Inoltre sarà al via anche una quinta i20 WRC, quella privata schierata da 2C-Competition ma senza avere a bordo Pierre-Louis Loubet, alle prese con un infortunio e la conseguente riabilitazione dopo un incidente d’auto, bensì il catalano Nil Solans.
La squadra Hyundai per il WRC2: fa il suo ingresso Suninen
Inoltre non mancherà la squadra Hyundai impegnata nel WRC2, con una novità. Oltre a Jari Huttunen, sulla i20 N Rally2 correrà per la prima volta Teemu Suninen, fresco di chiusura del rapporto con M-Sport e dopo aver partecipato al Rally di Finlandia con Movisport, a bordo della Volkswagen Polo GTI R5, vincendo nella categoria. «Non vedo l’ora che torni l’asfalto il prossimo fine settimana dopo la nostra vittoria all’Ypres Rally», ha spiegato Huttunen, appunto primo nel WRC2 nell’evento belga. «Siamo riusciti a trovare un buon feeling e ritmo con la Hyundai i20 N Rally2 su quelle strade, che speriamo ci portino in testa in Spagna. La Finlandia non è andata bene fin dall’inizio del rally, quindi l’obiettivo è fare del nostro meglio sin dalla prima PS». L’esordiente Suninen invece ha commentato: «Non vedo l’ora di partecipare al Rally di Spagna con la Hyundai i20 N Rally2. La Spagna è stata una delle mie gare preferite di sempre. Allo stesso tempo, è l’evento migliore per sentire l’equilibrio della nuova vettura sull’asfalto a causa delle curve lunghe, ci sono inoltre molte nuove prove nel rally quest’anno e quindi le note giocheranno un ruolo importante».
Parola quindi al team principal Andrea Adamo: «Dopo il nostro miglior risultato in un rally in cui storicamente non abbiamo mai spiccato, l’intero team è rinvigorito e pronto ad affrontare il Rally di Spagna. Abbiamo dimostrato di poter essere competitivi sull’asfalto con la nostra doppietta in Belgio, quindi abbiamo fissato il traguardo più alto. Il podio del 2019 in Spagna ha visto protagonisti Thierry, Ott e Dani, quindi tutti sanno cosa serve per essere veloci su queste strade. Con solo due round della stagione rimanenti, vogliamo finire l’anno con le nostre migliori prestazioni mentre diciamo addio a questa era del WRC», prima che subentri quella ibrida.
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport
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