Sébastien Ogier ha annunciato la conclusione del suo rapporto lavorativo con Benjamin Veillas, suo copilota ufficiale a partire da questa stagione.
Il connazionale era andato a sostituire lo storico Julien Ingrassia, partner del transalpino pluricampione WRC dall’inizio della carriera e con cui condivise gli otto titoli mondiali rally, per dettare le note nei cinque appuntamenti part-time del WRC a cui hanno preso parte insieme. Ma per l’ultimo round, il Rally del Giappone del prossimo mese, Ogier avrà un nuovo navigatore.
Ogier punta su un giovane copilota
Il nome è ricaduto sul connazionale Vincent Landais, già per lunga parte della sua carriera copilota di Pierre-Louis Loubet, sino al Rally di Spagna di poche settimane fa vinto proprio da Ogier e Veillas (loro primo, e per ora ultimo, successo assieme). Il pilota di Toyota Gazoo Racing ha così spiegato: «Innanzitutto voglio ringraziare Benjamin per il suo duro lavoro e la sua dedizione nel nostro programma di rally di quest’anno. È stato un momento speciale condividere la nostra prima vittoria insieme in Spagna».
Poi ha aggiunto: «Ora che il team si è assicurato tutti e tre i campionati [Piloti, Copiloti e Costruttori, ndr] e gli obiettivi principali per la stagione sono stati raggiunti, vorremmo ovviamente concludere al meglio nel rally di casa per la Toyota in Giappone. Ma questo round finale è anche un’occasione per preparare e valutare alcune cose per il futuro e per dare un’opportunità a Vincent, che è un giovane copilota talentuoso e motivato. Ha lavorato con noi nel nostro staff per le prove su terra e dopo questa bella esperienza sono entusiasta di competere nel nostro primo rally insieme e di vedere come funzionerà la cosa».
Il 31enne Landais ha commentato: «È un grande onore unirmi a Séb e al team per il Rally del Giappone. Séb e Julien sono stati dei modelli per ogni pilota e copilota francese, quindi questa è una grande opportunità di cui sono molto orgoglioso. Julien mi ha aiutato molto durante la mia carriera e quest’anno ho già avuto la possibilità di lavorare con Séb come parte della sua gravel crew a Monte Carlo. Il Giappone sarà una grande sfida con molto da imparare, ma mi concentrerò sul fare del mio meglio come sempre e cercherò di sfruttare al meglio questa possibilità. Infine vorrei ringraziare M-Sport, Pierre-Louis Loubet e i suoi sponsor per questa stagione e per i buoni risultati che abbiamo potuto fare insieme».
Veillas: “Comprendo la decisione e la appoggio”
Sentiamo ora chi è rimasto senza la propria metà, ovvero Veillas: «Poter vincere un rally del WRC in Spagna è stato un sogno che si è avverato per me, e sono anche orgoglioso di aver fatto parte di una stagione così ricca di successi per Toyota Gazoo Racing. Non è stato facile per me entrare in questo ruolo così ricco di pressione e di lunghe ore trascorse durante la settimana di un rally. La decisione di dare un’opportunità a un giovane e talentuoso copilota per il Rally del Giappone è quindi una scelta che comprendo perfettamente e che appoggio pienamente. Vorrei ringraziare Séb e il team per il loro aiuto e supporto in questa stagione e augurare loro, insieme a Vincent, buona fortuna in Giappone».
Landais non avrebbe dovuto far parte dell’ultima gara giacché Loubet (che spera il prossimo anno di poter tornare a gareggiare in una stagione completa dopo gli ottimi risultati di questo 2022) ha concluso il proprio programma part-time stagionale con M-Sport. In Giappone infine ci sarà un’altra nuova coppia tra le Rally1, ovvero quella formata da Craig Breen e James Fulton sulla Ford Puma, a seguito del ritiro dalle scene del WRC di Paul Nagle.