WRC | M-Sport punta ad altre quattro gare con Loeb nel 2022
Gli obiettivi di Malcom Wilson
Il trionfo al Rallye di Monte Carlo ha riportato sulla cresta dell’onda del WRC il campionissimo Sébastien Loeb, oltre a far gongolare M-Sport che si è aggiudicata i servigi del francese almeno per il primo appuntamento della stagione 2022. Non c’è infatti nulla di ufficiale né di concreto riguardo la presenza del nove volte iridato mondiale rally nel resto del campionato, in un anno che vedrà l’alsaziano alle prese ancora una volta con l’Extreme E (dove è stato confermato per il team X44 di Lewis Hamilton).
Fresco di successo alla Race of Champions corsa di recente in Svezia (nei primi due mesi del 2022 ha vinto quindi due gare diverse tra loro, più il podio alla Dakar 2022 con Bahrain Raid Xtreme), Loeb potrebbe però trovarsi ancora nel radar di M-Sport, che sicuramente non vuole lasciarsi sfuggire un pezzo così pregiato. Certo, oltre alle tre Ford Puma Rally1 che per tutto l’anno saranno nelle disponibilità di Craig Breen, Gus Greensmith ed Adrien Fourmaux, ne resta una quarta destinata per sette appuntamenti del 2022 al neoacquisto Pierre-Louis Loubet, per non parlare poi delle incursioni dei privati come Lorenzo Bertelli al prossimo Rally di Svezia o Jourdan Serderidis che, sempre da privato, correrà con la Puma al Safari Rally e all’Acropolis.
M-Sport lavora a quattro gare con Loeb: forse il Portogallo?
Il gran capo di M-Sport Malcom Wilson ha ipotizzato per Loeb quattro appuntamenti con la loro Rally1, «ed è tutto ciò che posso dire in questo momento», ha spiegato su WRC.com (anche se si vocifera di un ritorno a maggio, per il Rally di Portogallo). «Stiamo lavorando su ogni possibilità in questo momento. Ovviamente, la Svezia non sarà una di queste e lui stesso ha detto che non correrà in Croazia. Vediamo cosa possiamo fare, ma una cosa è certa: non vediamo l’ora di rivedere lui e Isabelle [Galmiche, la copilota, ndr] con noi. Quello che hanno fatto a Monte Carlo è stato davvero impressionante. Se pensiamo che è stato lontano dall’evento per un anno, che arrivava dalla Dakar senza aver passato molto tempo con la Puma e con una copilota con cui non aveva mai gareggiato a livello WRC…».
Il retroscena sul trionfo di Loeb al Monte Carlo
Wilson ha poi rivelato di essere stato sul punto di ingaggiare Loeb nel 2005, « e ora posso capire e vedere cosa ci siamo persi. È qualcosa di molto speciale. Dalla prima volta che si è seduto sull’auto prototipo, è stato davvero a suo agio e felice con essa e questo non è mai cambiato». E poi ha svelato un retroscena che la dice lunga sulla statura di questo campione: «Durante il Monte Carlo, anche se le condizioni cambiavano leggermente, non ha apportato una solo modifica all’assetto della vettura. Niente. Questa è probabilmente una delle cose più impressionanti di lui».
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