Se l’impellenza dell’attuale stagione del WRC 2021 porterà Toyota Gazoo Racing a difendere la sua leadership in classifica all’Ypres Rally di questo fine settimana, sugli asfalti del Belgio, proseguono intanto a spron battuto i lavori di ultimazione della nuova GR Yaris Rally1, la vettura che risponderà ai nuovi regolamenti tecnici del Mondiale, introducendo l’ibrido, ed in gara dal 2022.
Nuovi test su asfalto per la Toyota GR Yaris Rally1
Il team sta procedendo nella fase dei test iniziati lo scorso maggio e che hanno portato l’esemplare camuffato a saggiare sia lo sterrato che il cemento, come la recente sessione su asfalti un po’ umidi di cui vi possiamo mostrare delle immagini ad alta risoluzione grazie a RFP Production, che ha caricato il video su Youtube. A bordo come di consueto il tester ufficiale Juho Hänninen, già al lavoro con la GR Yaris Rally1 ibrida nei precedenti test.
Le caratteristiche della Toyota GR Yaris Rally1
Grazie al video in 4K notiamo meglio una certa semplificazione del profilo aerodinamico anteriore e nella zona del paraurti, senza le scanalature delle alette presenti nell’attuale Yaris WRC (il cui sviluppo comunque non cessa, nonostante il nuovo modello), mentre possiamo apprezzare ancora più chiaramente le notevoli prese d’aria ai lati della vettura, novità della Rally1 e che servono a raffreddare le batterie dell’unità ibrida (ricordiamo che la modalità full electric sarà utilizzata dalle auto nei tratti di trasferimento tra un prova speciale e l’altra, ed eventualmente in determinate circostanze delle PS stesse).
Cambiamenti a livello aerodinamico anche nella zona posteriore, dove non notiamo le finestre laterali con i profili orizzontali che contraddistinguono l’attuale Yaris WRC. Sembra inoltre più marcato lo spoiler, modificata la calandra ed infine pare che l’assetto della GR Yaris Rally1 sia più rialzato. Ma ovviamente, per avere conferme o smentite non ci resta che aspettare la presentazione ufficiale della versione definitiva della nuova vettura Toyota, che attendiamo entro l’anno (in modo anche da rispondere ai rivali M-Sport, che hanno di recente tolto i veli alla loro Ford Puma Rally1).
Crediti Immagine di Copertina e Video: RFP Production