WRC | La leader Toyota al Rally Italia Sardegna: le aspettative dei piloti

Toyota Gazoo Racing arriva al Rally Italia Sardegna galvanizzata da una situazione in classifica che la vede saldamente al comando sia tra i Costruttori, con 59 punti su Hyundai Motorsport e 81 su M-Sport, che in quella Piloti, con un Kalle Rovanpera mattatore di questo inizio di campionato.

Il leader Rovanpera riscatterà gli ultimi due Rally Italia Sardegna deludenti?

Il giovane finlandese non è più un semplice prospetto per il futuro, ma è già il presente del rallismo mondiale: capace di vincere tre gare su quattro disputate sino ad ora in questo 2022, il ragazzo classe 2000 ha dimostrato di dominare su neve, asfalto e terra, in pratica tutte le condizioni della disciplina, e di poter vincere un rally su sterrato pur dovendo aprire le strade, come avvenuto al precedente Rally di Portogallo. Qualcosa di cui sono capaci i più grandi, senza voler mettere troppe pressioni su Rovanpera.

Quest’ultimo al Rally Italia Sardegna non ha però mai brillato nel biennio precedente da pilota Toyota, ottenendo ritiri e piazzamenti condizionati da imprevisti ed incidenti. Ma il finlandese sembra essere di un’altra pasta quest’anno. «La Sardegna sarà un altro rally difficile. Le prove sono state complicate per me in passato, ma l’anno scorso ho avuto un feeling migliore anche se abbiamo avuto dei problemi durante il fine settimana», ha commentato Rovanpera. «Speriamo che quest’anno possiamo goderci le PS ed essere veloci. Se c’è caldo e le strade sono asciutte come al solito, penso che per noi potrebbe essere più difficile lottare per la vittoria partendo per primi rispetto al Portogallo, ma l’obiettivo sarà lo stesso: fare il miglior lavoro possibile. Andiamo lì sapendo di avere una buona base con la GR Yaris Rally1 sulla terra e anche se dobbiamo impegnarci per renderla ancora migliore, siamo già a buon punto».

Evans riparte dal podio in Portogallo

Se Rovanpera dovrà ancora una volta aprire le strade in virtù del suo status di leader della classifica, Elfyn Evans partirà per quinto nella prima giornata, giovando di una situazione leggermente migliore sugli sterrati. Il gallese è reduce dal podio al secondo posto in Portogallo, primo bagliore di un 2022 avaro di buoni risultati per lui e che lo vede sempre più ai margini della lotta per il titolo, vista anche la concorrenza interna. «È stato bello ottenere un ottimo risultato in classifica in Portogallo, anche se non ero pienamente soddisfatto del weekend: questo ci dà per la Sardegna qualcosa su cui costruire», sono le parole di Evans. «Come squadra abbiamo dimostrato di avere un ottimo punto di partenza con la GR Yaris Rally1 sulla terra e penso che possiamo ancora migliorare alcune cose per il prossimo evento. Aiuta avere due rally in successione di tipologia relativamente simile, anche se le strade in Sardegna tendono ad avere una base più dura rispetto alle tipiche prove in Portogallo. È probabile che il clima sia ancora più caldo, quindi sarà un weekend impegnativo per le auto e i piloti».

Lappi spera di lottare per il podio

In Portogallo la terza Toyota Yaris Rally1 era guidata dal vincitore del RIS 2021 Sébastien Ogier, che la cede in Sardegna ad Esapekka Lappi nell’ottica dell’alternanza tra i due. Dopo il podio in Svezia e le sfortune in Croazia, il finlandese torna in Sardegna a seguito della sua ultima apparizione nel 2020, all’epoca come pilota M-Sport e protagonista di una gara chiusa anzitempo per un ritiro dovuto ad un problema meccanico alla Ford Fiesta WRC. Ma nel 2018 ottenne il terzo posto con Toyota e con la Yaris WRC. «È stato fantastico assistere alle performance della GR Yaris Rally1 su terra in Portogallo e questo mi ha sicuramente reso più carico per la prossima settimana. Ovviamente non ho trascorso tanto tempo in auto sullo sterrato come gli altri, ma le sensazioni finora sono state buone e sembra che la squadra abbia fatto davvero un buon lavoro. Mi è sempre piaciuto correre in Sardegna; i luoghi e il clima sono davvero belli e ho fatto delle belle gare con Toyota. Quindi non vedo l’ora di riprovarci. La nostra posizione di partenza sarà buona per il venerdì [prima giornata di gara, ndr] e spero che potremo lottare per i primi quattro posti o addirittura per il podio».

Il team principal Jari-Matti Latvala ha quindi concluso: «Il Portogallo è stato un fantastico primo round su terra per la GR Yaris Rally1 e il team può affrontare la Sardegna sapendo di aver costruito un’auto veloce e affidabile. Ma sappiamo che non sarà facile ottenere un altro risultato simile. In Sardegna possiamo aspettarci temperature più elevate e il fondo stradale è più duro con molti sassi e rocce. Lo spazzamento stradale incide generalmente di più e probabilmente ci penalizzerà più di quanto non abbia fatto in Portogallo. Ma Kalle è ovviamente in una forma incredibile in questo momento e sono sicuro che anche Elfyn sentirà una spinta motivazionale dopo la sua prestazione dello scorso fine settimana. Finalmente Esapekka torna nella nostra formazione e in passato è andato bene in Sardegna, quindi con una buona posizione su strada sono sicuro che sarà veloce anche lui».

Vai al negozio Auto e Moto su Amazon. Tante offerte ti aspettano!