Il Rally di Portogallo dello scorso fine settimana ha segnato il debutto della Citroen C3 Rally2 su sterrato con gli ultimi aggiornamenti e con le gomme Pirelli Scorpion KX, come ha sottolineato il Responsabile Competizione Clienti di Citroën Racing Didier Clément. I risultati sono stati buoni ma non stratosferici, a partire dall’equipaggio più in vista a bordo della vettura ed iscritto in quel WRC2 di cui sono campioni uscenti.
Un difficile podio per Ostberg al Rally Portogallo 2021
Parliamo di Mads Ostberg e Torstein Eriksen, classificatisi terzi finali a due minuti e ventiquattro secondi dal vincitore di categoria Esapekka Lappi. L’inizio non ha dato al pilota le giuste sensazioni su terra con la vettura, ma il suo rally viene ulteriormente compromesso da un imprevisto nella PS3, quando la vettura impatta contro una roccia rimediando una foratura. L’equipaggio perde un minuto e mezzo in prova per la sostituzione del pneumatico, un ritardo mai più azzerato, anche perché nel frattempo si sono aggiunti pure problemi allo sterzo. Un fine settimana insomma frustrante per l’equipaggio, reduce anche dai primi due round del campionato ungherese rally (altro fronte competitivo in cui sono impegnati in questo 2021 i norvegesi) in cui non sono mai riusciti a centrare la vittoria. «Non potevamo immaginare un inizio peggiore con quella foratura e i problemi allo sterzo», ha commentato Ostberg. «L’intero team TRT [preparatore dell’auto, ndr] ha lavorato molto bene e siamo riusciti a tornare in gara per poi raggiungere il podio nel WRC2. Penso che avremmo potuto segnare più punti nella Power Stage, ma questa prestazione ci permette comunque di avvicinarci al podio nella classifica provvisoria nel WRC2 [il norvegese è quarto a 44 punti, in testa c’è Andreas Mikkelsen a quota 68, assente però in Portogallo a causa del Covid, ndr]. Abbiamo qualche giorno per lavorare con TRT e Citroën Racing per mettere a punto il set-up della C3 Rally2 prima del Rally di Sardegna all’inizio di giugno».
È andata peggio ad Eric Camilli, alle prese con la rottura del trasmissione della C3 preparata dal team Sports & You: costretto al ritiro nella prima giornata, il giovane francese chiuderà ottavo nel WRC2, conquistando comunque un terzo posto nella Power Stage finale.
Rossel secondo nel WRC3
Nel WRC3 Yohan Rossel ha ingaggiato in particolare un corpo a corpo con Kajetan Kajetanowicz per il primo posto, con distacchi sempre molto contenuti. Alla fine la spunta il tre volte campione europeo rally su Skoda Fabia Rally2 Evo, con il francese su C3 Rally2 secondo ma a 5,6 secondi dalla vetta. «Il risultato è positivo, abbiamo mostrato una buona velocità di punta su alcune speciali, sempre molto impegnative per le vetture», sono le parole del francese che condivide l’abitacolo con Alexandre Coria. «Ora intensificheremo i nostri sforzi per trovare il giusto set-up su terra e arrivare in Sardegna nelle migliori condizioni possibili in due settimane. Sono molto contento del lavoro che abbiamo fatto con la squadra, abbiamo esaminato molte possibilità che ci hanno permesso di mantenere la pressione su Kajetan Kajetanowicz per tutto il Rally. Questo secondo posto nel WRC3 ci dà fiducia per le prossime gare». Quarto posto per Nicolas Ciamin con un ritardo di un minuto e mezzo: il francese ha dovuto fare i conti con la polvere sollevata da chi è partito prima di lui nella giornata iniziale, e il suo ritmo di gara è stato improntato alla cautela, sfiorando comunque il podio.
Villas Boas completa il suo primo rally nel WRC
Infine, tra gli altri piloti a bordo della C3 Rally2 citiamo l’atteso debutto una tantum nel WRC di Andre Villas-Boas. Il tecnico portoghese, che di recente ha terminato la sua avventura sulla panchina dell’Olympique Marsiglia, conclude 32esimo sulla C3 Rally2 e 12esimo nel WRC3, a trentacinque minuti dalla vetta. Non è detto che Villas-Boas si ritagli in futuro altre partecipazioni nelle alte sfere del rally, come lo stesso aveva ammesso prima del Portogallo, considerato l’obiettivo di partecipare a dei rally raid e soprattutto fermo com’è nella volontà di tornare alla Dakar, dopo l’esperienza del 2018.
Clément quindi chiosa: «Possiamo ritenerci soddisfatti di questo debutto sapendo di avere un incoraggiante margine di progresso. Senza la sua foratura, Mads Ostberg sarebbe stato in grado di lottare per la vittoria nel WRC2. I nostri team tecnici sono riusciti ad adattare perfettamente l’assetto della C3 Rally2 agli pneumatici Pirelli. Yohan Rossel è riuscito a mantenere un ritmo sostenuto per tutta la gara fino a conquistare il secondo posto nel WRC3 mentre Nicolas Ciamin ha approfittato di questo Rally per perfezionare la sua esperienza su terra».
Crediti Immagine di Copertina: Citroen Media