Svelata nella sua forma ufficiale, la Ford Puma Rally1 di M-Sport prosegue la fase dei test per ultimare gli ultimi dettagli in vista del debutto ufficiale in gara dal WRC 2022, dove probabilmente verrà schierata in tre esemplari. La vettura ibrida di recente ha potuto provare le strade su sterrato del Rally di Finlandia, note per le condizioni del loro fondo e conformazione tali da essere tra le più veloci del campionato del mondo, dopo i test vicino al quartier generale del team nella Cumbria britannica e poi sulla terra (più lenta) di Spagna e Francia.
A bordo come di consueto Matthew Wilson, tester ufficiale (ma va detto che la Puma è stata provata anche da Adrien Forumaux, pilota facente funzioni nella squadra britannica e che l’ha guidata alla pari dell’altra collaudatore al Goodwood Festival of Speed nel primo fine settimana di luglio, e pure nella sessione finlandese), che ha raccontato ai microfoni di DirtFish la sua esperienza con la vettura sulle strade nei pressi di Ouninpohja, già teatro di una delle prove speciali più iconiche dei rally e classica del Finlandia.
Le nuove Rally1 “spettacolari e performanti”
Esperienza positiva, sia per il piacere di guidare lungo questo tipo di tracciato, che per le risposte date dalla vettura ibrida, a detta di Wilson «estremamente spettacolare». Pare, riportiamo perché non le abbiamo ancora viste in azione dal vivo, che la nuova generazione che sostituirà le attuali World Rally Car non solo non sfigurerà nel confronto con queste ultime, ma potrebbero pure sopravanzare in termini prestazionali. I timori di ritrovarsi con delle Rally2 (la vecchia classe R5) camuffate da WRC, o che l’ibrido diventasse una zavorra per le nuove Rally1, sempre a quanto risulta si stanno rivelando infondati ed irrazionali. Ricordiamo che la modalità elettrica verrà utilizzata nei tratti di trasferimento da una PS all’altra, con l’eventuale ipotesi di sfruttarla anche nelle prove speciali stesse, ma in determinati e limitati contesti.
“L’ibrido e un buon grip ci hanno dato una spinta impressionante”
Ma torniamo al racconto del figlio dell’amministratore delegato di M-Sport, Malcom Wilson, sul suo test finnico. «Abbiamo sfruttato la Ouninpohja e una strada di media larghezza che aveva alcune parti più tecniche […]. È stata la prima volta che abbiamo guidato la vettura su sterrato ad alta velocità, e le cose sono andate davvero bene. In termini di grip, la strada era la tipica del Rally di Finlandia: abbiamo avuto un po’ di pioggia durante la notte, ma poi il tempo è stato bello e asciutto e senza ghiaia sulla superficie. L’aderenza era fantastica. Dal momento che avevamo grip e le strade erano veloci, abbiamo inserito una marcia in più con la modalità ibrida: ciò ha significato meno slittamento delle ruote e un enorme spinta nella parte posteriore. È stato semplicemente incredibile. In molti altri test sulla terra abbiamo utilizzato l’ibrido per incroci e curve più lente, ma qui quando sei in quarta e quinta marcia e ottieni il massimo della spinta, è davvero impressionante».
“Le Rally1 sono le auto più sicure mai costruite”
Insomma, il test dell’ibrido su uno sterrato veloce è stato superato con profitto, da quanto racconta Wilson. «Sarò onesto, non mi sono mai sentito così a mio agio in un’auto top di gamma come con la Puma Rally1 questa settimana. Ovviamente abbiamo un passo leggermente più lungo che ci ha dato un po’ più di stabilità alle alte velocità, ma tutto sembrava davvero naturale e davvero confortevole». L’ex rallista ha poi sottolineato l’aspetto della sicurezza, altro tema su cui si è dibattuto in tutti questi mesi che hanno portato alla nascita delle nuove Rally1, che presentano una roll cage standard fissata dalla FIA. «Ti senti così protetto in queste nuove auto, sei davvero spinto al centro dell’auto e hai quella grande sbarra in più nella roll cage. Onestamente penso che queste siano le vetture, o meglio le World Rally Car, più sicure mai costruite».
Crediti Immagine di Copertina e Video: WRC Timo