WRC | Dani Sordo ed Oliver Solberg: si completa la squadra Hyundai per la nuova era ibrida
Ufficializzata la nuova squadra Hyundai
Hyundai Motorsport ha sistemato finalmente le proprie pedine sullo scacchiere del WRC 2022, ufficializzando la squadra che correrà sulle i20 N Rally1 ibride nel prossimo campionato ed eventualmente oltre. Oltre ai blindatissimi Thierry Neuville ed Ott Tanak, il cui rinnovo è stato firmato addirittura all’inizio di questa stagione, il team di Alzenau ha svelato chi correrà sulla terza vettura schierata.
Due piloti a rotazione sulla terza Hyundai i20 N Rally1
E, a dispetto di quanto circolava per un certo periodo (con qualche spiraglio offerto dallo stesso Andrea Adamo, team principal, anche ai nostri microfoni: evidentemente era una tattica per sviare), non ci sarà un solo pilota a tempo pieno per tutta la stagione, ma si proseguirà con la politica di due nomi che divideranno l’impegno sulla terza i20. Quest’ultima era una ipotesi che si era fatta strada negli ultimi tempi, soprattutto dopo che è stato chiaro che Craig Breen, attualmente in Hyundai, avrebbe cambiato casacca passando a M-Sport dal 2022, cosa che ha avuto oggi la sua ufficialità .
L’opzione considerata da Adamo e soci prevedeva l’attesa (era nell’aria da inizio 2021, in pratica) promozione di Oliver Solberg dalla squadra impegnata nel WRC2, nella quale è entrato da quest’anno, al team ufficiale, alternandosi con il veterano Dani Sordo, che avrebbe quindi ricevuto la riconferma in squadra (nella quale milita dal 2014, ottenendo in questo lasso di tempo le sue uniche vittorie nel WRC: al Rally di Germania nel 2014 e due volte al Rally Italia Sardegna, nel 2019 e nel 2020).
Sordo e Solberg confermati nel team ufficiale: le possibili ragioni di questa scelta
Così sarà . Il giovane svedese figlio d’arte e il navigato spagnolo porteranno freschezza da una parte ed esperienza dall’altra nella nuova era ibrida che si sta per aprire nel WRC. Neuville, Tanak, Sordo e Solberg: questa insomma la nuova squadra ufficiale Hyundai Motorsport.
Evidentemente il calcolo è stato questo: dal momento che ci sono già due punte con le pari potenzialità per ambire al titolo piloti, inserire un terzo pilota con le stesse possibilità avrebbe complicato le cose all’interno del team, il cui obiettivo primario resta sempre il campionato Costruttori vinto con Adamo nel 2019 e nel 2020. Quest’anno si fa più dura ripetere l’exploit, e quindi meglio inserire due uomini squadra, due gregari che pur avendo in fieri le potenzialità per ambire un giorno al titolo individuale (anche se Solberg è più una incognita vista la giovane età ), metteranno da parte le ambizioni personali per dare man forte al team.
“Hyundai per me è come una famiglia”
«In passato ho detto più volte che Hyundai Motorsport è come una famiglia per me, quindi sono lieto di continuare la mia carriera con loro nella nuova era ibrida del WRC», ha commentato Sordo. «Lavoriamo insieme da molti anni e abbiamo condiviso alcuni momenti importanti. Non vedo l’ora che ne arrivino altri mentre ci prepariamo per nuove sfide. È importante avere costanza mentre affrontiamo nuovi regolamenti, ma siamo anche fortunati ad avere nuovi talenti come Oliver con noi in questa nuova avventura. Sono elettrizzato».
L’investimento di Hyundai su Solberg
Appunto, Solberg. Abbiamo parlato di incognita perché se è vero che da una parte già in tempi non sospetti Hyundai aveva aperto una linea di credito notevole al pilota classe 2001, concedendogli l’uso della i20 Coupé WRC già dal suo secondo round del 2021 (all’Arctic Rally Finland, dove ottenne all’esordio con la vettura un ottimo settimo posto assoluto), dall’altra il giovanotto arriva da una sfilza di ritiri, ben cinque di fila negli ultimi round disputati del Mondiale. Ma per Hyundai Solberg Jr è il futuro, così come Toyota ha scommesso – con largo profitto – sull’altrettanto giovanissimo Kalle Rovanpera. Il WRC deve essere svecchiato e ha bisogno di nuove leve, possibilmente dotate di talento.
«É un sogno che diventa realtà poter salire sulla terza vettura del WRC per disputare eventi selezionati insieme a Dani Sordo», sono le parole del già campione ERC1 Junior 2020. «È davvero fantastico. Ci sono anche gli altri compagni di squadra, Thierry e Ott, che sono persone fantastiche da cui imparare e che hanno una grande esperienza. Ho solo 20 anni, quindi è un enorme passo avanti nella mia carriera. Non vedo davvero l’ora, e scoprire quali gare affronterò. Sono entusiasta di guidare la nuova era delle auto, la Rally1; questo è sicuramente un momento speciale per correre nel WRC».
“Sordo ci aiuterà con la sua esperienza”
Adamo ha quindi commentato il nuovo assetto della sua squadra, rivelando qualche dettaglio in più sul ruolo di Sordo: «Siamo lieti di confermare Dani e Oliver sulla nostra terza vettura per la prossima stagione, insieme a Thierry e Ott. Pensiamo che sia il miglior compromesso tra esperienza e gioventù e il mix ideale per la nuova era del WRC. Non solo Dani correrà in un numero selezionato di eventi, ma lavorerà anche con noi nelle gare quando Oliver entrerà in gioco. Il suo approccio alle corse e la sua vasta esperienza saranno una grande risorsa per il nostro team nel fronteggiare ed imparare i nuovi regolamenti tecnici. Avremo una continuità importante e fiducia reciproca; è anche bello avere nuove leve come Oliver, insieme all’esperienza che porteranno i nostri equipaggi esistenti. Avremo senza dubbio una formazione molto forte nell’intraprendere un nuovo capitolo per Hyundai Motorsport».
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport
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