Oliver Solberg riparte dal WRC2 con la Skoda Fabia RS Rally2

Oliver Solberg ha un programma per il 2023, e sarà sulla nuova Skoda Fabia RS Rally2 Evo.

Solberg da Hyundai a Toksport WRT

Dopo essere stato cortesemente accomodato alla porta da Hyundai Motorsport per la quale ha ricoperto per un anno il ruolo di pilota ufficiale sulla i20 N Rally1 ibrida, suscitando nel diretto interessato e nel suo onnipresente padre Petter una certa sorpresa ed amarezza, il giovane svedese è riuscito a trovare una nuova sistemazione per la prossima stagione senza grosse difficoltà (avendo anche le spalle ben coperte dagli sponsor, va detto: in primis Monster Energy, che torna ad occupare una posizione in prima linea giacché il ragazzo correrà da privato e non da ufficiale).

Non correrà ovviamente con una Rally1 come ha fatto nel 2022, ma comunque il campo delle Rally2 è di assoluta qualità e decisamente più attrattivo per la maggior parte dei costruttori di primo piano, come appunto Skoda. Solberg tornerà a fare coppia con il navigatore Elliot Edmondson, confermatissimo, mentre la vettura sarà gestita da Toksport WRT, team legato a doppio filo alla casa di Mladá Boleslav e che in passato ha condotto al trionfo piloti come Chris Ingram (nell’ERC) od Andreas Mikkelsen (doppietta ERC e WRC2 nel 2021), solo per fare gli esempi più lampanti. Il programma prevedrà una decina di appuntamenti nel WRC2, con la possibilità quindi di lottare anche per il titolo.

«Sono davvero entusiasta per la prossima stagione», ha commentato Solberg. «Lavorare con Toksport è un ottimo modo per continuare il nostro viaggio. Tutti sanno quanto sia competitiva la WRC2 ed è fantastico parteciparvi e combattere con tanti grandi piloti e vetture. Sono anche molto orgoglioso di indossare di nuovo i colori Monster Energy. Questi ragazzi ormai sembra che facciano parte della nostra famiglia!».

Solberg ha già provato la Skoda Fabia RS Rally2

La notizia era comunque nell’aria visto che i posti nei team ufficiali – tolta Hyundai e Toyota Gazoo Racing, restavano delle flebili speranze da M-Sport, ma da parte di questi ultimi non c’è stato molto interesse nei riguardi del giovane pilota – erano ridotti al lumicino, e quindi non restava che riciclarsi nel Mondiale cadetto. Va detto che parliamo di un’ottima sistemazione, sia perché parliamo di uno team privati più di prestigio nel mondo rally, che per il fatto che Solberg correrà sull’erede di una delle vetture più presenti e vincenti nei campionati nazionali ed internazionali. Inoltre pochi giorni fa era stato avvistato l’ex Hyundai provare la nuova Fabia RS Rally2 sulle strade delle Alpi francesi.

«La nuova Fabia RS Rally2 è l’auto di cui tutti parlano», ha proseguito Solberg. «L’ho provata per la prima volta in Francia all’inizio di questa settimana e sono rimasto davvero colpito. Mi sono sentito subito a mio agio con la vettura e fiducioso delle risposte che avrò da lei». Il connubio inizierà il 2023 dal Rallye di Monte Carlo per un primo test in gara (e dove dovremmo vedere in tutto quattro RS: per quanto riguarda gli altri piloti si fanno i nomi di Emil Lindholm, Sami Pajari e Marco Bulacia), ma la stagione competitiva vera e propria ed il conteggio dei punti partiranno dal successivo Rally di Svezia.

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