WEC | Verso la 24 Ore di Le Mans: ridotta l’energia di Alpine, invariate le Hypercar

Il FIA World Endurance Championship ha rilasciato l’ultimo Balance of Performance in vista della 24 Ore di Le Mans, lasciando invariati i parametri per Toyota e Glickenhaus. L’unica modifica riguarda l’Alpine A480 Gibson che ha ricevuto una riduzione di energia che può usare nel corso di uno stint.

Le modifiche alla classe LMH

La LMP1 francese, costruita originariamente da Oreca, avrà un massimo di 844 MJ per i test ufficiali pre-Le Mans del 15 agosto, con una riduzione di 74 MJ (circa l’8%) dall’ultimo round di Monza. Questa è l’unica modifica del BoP, con le LMH di Toyota e Glickenhaus che rimarranno le stesse. Matthieu Vaxivière, Andre Negrão e Nicolas Lapierre avranno quindi una vettura che rimarrà al peso minimo di 952 kg, definito ancora nel secondo round di Portimao a giugno scorso; anche la potenza massima di 450 kW (603 CV) è la stessa. Le due Hypercar di Toyota, invece, avranno 1.066 kg e una potenza massima di 515 kW, mentre Glickenhaus avrà 1.030 kg e 520 kW. Ulteriori modifiche, se dovrebbero essercene, saranno apportate tra i test e la 24 Ore di Le Mans del 21-22 agosto.

Ferrari “alleggerita” in LMGTE

Il WEC ha rilasciato anche il BoP per la classe LMGTE, con la Ferrari 488 GTE Evo che perderà 10 kg rispetto all’edizione dello scorso anno: il peso minimo sarà, quindi, di 1.269 kg. Anche la capacità del carburante è stata aumentata di cinque litri, insieme a un aumento dei livello del turbo. La Porsche RSR-19 avrà una riduzione di 1 kg e un aumento della capacità di carburante di un litro (1.285 kg e 99 litri). Infine, la Chevrolet Corvette C8.R muoverà i primi passi a Le Mans con 1.276 kg, una capacità di 99 litri e un limitatore dell’aria di 42,7 mm.

Copyright foto: Tim Hearn / AdrenalMedia.com

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