Con un colpo a sorpresa poco prima delle vacanze pasquali SMP Racing, Team che partecipa nel WEC e che prenderà parte alla 24 Ore di Le Mans nella classe regina LMP1, ha comunicato di aver ingaggiato Stoffel Vandoorne, pilota belga attualmente in carica nel Team HWA Racelab in Formula E.
Vandoorne con Petrov e Aleshin
Il pilota belga salirà quasi subito a bordo del prototipo BR1 di SMP Racing al fianco di Vitaly Petrov e Mikhail Aleshin, con cui correrà l’appuntamento WEC di Spa-Francorchamps e la celebre 24 Ore di Le Mans. Vandoorne arriva per altro come sostituto di Brendon Hartley, che era stato precedentemente ufficializzato dalla squadra russa ma che “Per altri impegni durante la Le Mans”, si legge nella nota, “non sarà a disposizione”.
A ciò si aggiunge la completa dipartita (ma ben giustifiabile) di Jenson Button. Il Campione del Mondo di Formula 1 2009 ha così commentato: «Voglio ringraziare tutti all’interno di SMP Racing, con loro mi sono trovato bene ed ho condiviso il piacere di salire del podio. Ora però ho deciso di prendermi del tempo e di dedicarlo soprattutto alla famiglia, stando vicino alla mia fidanzata attualmente incinta. La decisione è stata anche più semplice in quanto sapevamo dell’imbattibilità di Toyota sul tracciato di Le Sarthe».
Il commento di Vandoorne
Stoffel Vandoorne è stato Campione di GP2 – l’attuale F2, serie propedeutica alla F1 – prima di approdare al Team McLaren, purtroppo in un periodo non troppo fortunato per la casa di Woking. Da quest’anno partecipa nel Campionato Formula E (dove ha colto il 3° posto nell’ePrix di Roma) ed è pilota al simulatore per AMG-Mercedes in F1. A soli 27 anni può contare un palmarès di grande rispetto. Ecco cosa ha detto alla firma del contratto con SMP Racing.
«Sono molto felice di entrare a far parte di questa squadra e guidare la vettura #11, anzitutto sul mio percorso di casa quale è Spa-Francorchamps, e poi nella leggendaria 24 Ore di Le Mans. I prototipi LMP1 sono molto vicini per performance alle Formula Uno, inoltre avrò occasione di re-incontrare i ragazzi di ART Grand Prix, che mi hanno accompagnato nel mio titolo in GP2. Sono inoltre contento di poter lavorare al fianco di piloti veloci ed esperti del calibro di Vitaly Petrov e Mikhail Aleshin. Il mio obiettivo è contribuire ad estrarre la migliore performance dalla monoposto e da tutta la squadra, collaborando con i miei compagni per portare la BR1 Prototype il più in alto possibile nei due prossimi appuntamenti».