La MissionH24, progetto nato per portare in pista un prototipo spinto da un motore ad idrogeno e per ampliare il futuro delle gare endurance, è riuscita a portare finalmente sull’iconico tracciato di Le Mans il proprio prototipo a idrogeno, completando due giri.
Cos’è il progetto MissionH24?
MissionH24 è un’iniziativa voluta dagli organizzatori dell’Automobile Club de l’Ouest con la collaborazione di GreenGT, azienda svizzera specializzata nella produzione di propulsori ad idrogeno. Già nella scorsa 4 Ore di Spa-Francorchamps il prototipo GreenGT LMPH2G, guidato da Yannick Dalmas, aveva svolto dei giri dimostrativi sul tracciato belga; un primo passo con l’obiettivo di giungere al traguardo della 24 Ore di Le Mans del 2024 arrivando allo stato dell’arte nelle vetture con fuel cell a idrogeno capaci di reggere senza problemi anche una gara endurance. Un lavoro ambizioso, con la voglia di portare al fianco delle vetture tradizionali a combustione un nuovo tipo di auto con energia sostenibile.
Il lavoro svolto a Le Mans
In occasione del Test Day della scorsa domenica per la 24 Ore di Le Mans, all’auto sperimentale è stato concesso di percorrere il Circuit de la Sarthe nella pausa delle due sessioni. La LMPH2G è stata capace di svolgere due giri completi – parliamo quindi di quasi 30 km – che ben promettono allo sviluppo del progetto, con gli ingegneri di H24Racing che hanno raccolto dei dati preziosissimi per il loro lavoro. Da ricordare però che già nei mesi scorsi aveva girato sul circuito francese (quello permanente, il Bugatti) con Emmanuel Collard più un’ospite speciale: Bertrand Piccard, aviatore che ha completato ben due giri del mondo.