WEC – Porsche 919 Hybrid: l’evoluzione delle debuttanti

Dopo la prima vittoria ottenuta nell’ultima gara del 2014, la Porsche spera in una nuova stagione nel WEC ricca di successi.

In occasione della conferenza stampa annuale dell’organizzatore della 24 Ore di Le Mans, l’Automobil Club de l’Ouest (ACO), tenutasi a Parigi, il marchio ha reso noto il suo programma, proprio a partire dalla storica corsa che, accanto ai primi due equipaggi ne vedrà schierato un inedito terzo.

Divulgati anche i numeri che caratterizzeranno le vetture. Il trio Timo Bernhard (33, Bruchmühlbach-Miesau), Brendon Hartley (25, Nuova Zelanda) e Mark Webber (38, Australia) avrà il 17.

Il 18 andrà invece a Romain Dumas (37, Francia), Neel Jani (31, Svizzera) e Marc Lieb (34, Ludwigsburg); infine il 19 sarà appannaggio di Nico Hülkenberg, Earl Bamber e Nick Tandy.

“Il fatto che ognuno sia veloce e intelligente è, ovviamente, il presupposto fondamentale – ha affermato il Responsabile LMP1 Fritz Enzinger – Qui però contano soprattutto la capacità di mantenere elevati i livelli di concentrazione e rendimento. Un altro aspetto importante è rappresentato dalla capacità di integrarsi e fare un lavoro di squadra anche nei momenti di traffico intenso e nelle fasi di doppiaggio delle vetture più lente”.

“Siamo molto contenti di poter schierare un’auto in più già nel secondo anno di attività – ha detto il team manager Andreas Seidl – Ciò dimostra con quanta forza l’azienda sostenga il programma. L’anno scorso eravamo debuttanti, mentre ora potremo contare sull’esperienza acquisita e porci target ambiziosi”.

L’evoluzione della macchina sarà presentata al pubblico il 26 marzo 2015 sul circuito Paul Ricard dove, nei due giorni successivi, durante il cosiddetto Prologo, si svolgeranno i primi test congiunti.

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