Un mese davvero magico quello che ha vissuto Ferrari ad agosto. Il Cavallino non solo ha vinto la 24 Ore di Spa, ma anche trionfato nelle classi GTE-Pro e GTE-Am alla 24 Ore di Le Mans. Antonello Coletta, Responsabile delle Attività Sportive GT della Rossa, celebra i successi con un occhio rivolto sul futuro.
Doppio successo a Le Mans (dopo la vittoria a Spa-Francorchamps)
Dopo il successo al cardiopalma della 24 ore belga, quello giunto al termine della maratona di Le Mans potrebbe sembrare meno intenso, ma le emozioni che hanno attraversato il muretto rosso degli uomini di AF Corse e Ferrari raccontano qualcosa di diverso. «La 24 Ore di Le Mans è la madre di tutte le gare endurance del mondo», ha commentato Coletta, «e quella di oggi è una giornata ricca di soddisfazioni, a un solo mese di distanza dai successi nella 24 Ore di Spa-Francorchamps. Siamo molto felici e orgogliosi della nostra squadra e dei nostri piloti. Abbiamo dominato la gara dall’inizio alla fine grazie ad una strategia eccellente da parte del nostro team AF Corse che ci ha permesso di celebrare ancora una volta una vittoria in questa pista importante».
Attenzione sul 2023 e sul programma Hypercar
Una gara, due trionfi: le classi LMGTE hanno testimoniato la grande competitività della 488, una vettura per la quale è difficile trovare aggettivi per descriverne l’efficacia e le sue performance. Le vittorie di questo agosto ottenute sia in configurazione GTE che GT3 Evo 2020, completate anche dai successi ottenuti nell’anno di esordio del DTM, non rappresentano un punto di arrivo, semmai il contrario. «Questo successo è uno stimolo a fare sempre meglio soprattutto in vista del 2023 che ci vedrà coinvolti nella classe Hypercar».
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