La 6 Ore del Fuji, penultimo appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship, è ad appannaggio delle Toyota, con Sebastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa davanti ai compagni di squadra Mike Conway, Kamui Kobayashi e José Maria Lopez. Doppietta delle Ferrari 488 GTE Evo 2020 di AF Corse nella classe LMGTE Pro.
Il resoconto della classe LMH
Non c’è stata praticamente storia per la vittoria: le Toyota GR010 Hybrid LMH sono state assolutamente le più veloci in Giappone, con inizialmente l’equipaggio della #7 davanti a quello della #8. Poi l’avvicendamento in testa a due ore circa dal termine, con le posizioni congelate dal team fino al traguardo.
Alpine in difficoltà visto il BoP penalizzante – stavolta nei loro confronti – e impossibilitata a battagliare con le Toyota. Nicolas Lapierre, André Negrão e Matthieu Vaxivière rimangono comunque primi in campionato, ma ora a pari punti con Buemi-Hartley-Hirakawa.
Altri problemi di gioventù per le Peugeot 9X8 LMH, entrambe ritirate per un problema tecnico al trafilaggio dell’olio.
I risultati delle altre classi
Terza vittoria stagionale da parte del Team WRT, la seconda con Robin Frijns e Sean Gelael che, in Giappone, sono stati affiancati da Dries Vanthoor. Una lotta intensa con le auto di Jota, con Antonio Felix da Costa-Roberto Gonzales-Will Stevens secondi dopo essere stati costretti a un’ultima sosta proprio negli ultimi minuti di gara.
L’altra Jota, quella di Ed Jones-Jonathan Aberdein-Oliver Rasmussen, ha chiuso terza, davanti all’equipaggio del Realteam by WRT.
Alessandro Pier Guidi e James Caldo hanno ottenuto la seconda vittoria dell’anno in LMGTE Pro e, assieme a Antonio Fuoco e a Miguel Molina, hanno regalato una bella doppietta a Ferrari e ad AF Corse. Porsche battute, terza e quarta, con Corvette quinta e mai in gioco per il primo posto.
In LMGTE Am, TF Sport torna a vincere con Marco Sorensen, Henrique Chaves e Ben Keating sull’Aston Martin Vantage AMR. Rahel Frey, Sarh Bovy e Michelle Gatting di Iron Dames hanno chiuso in seconda posizione, dopo essersi giocate il trionfo.
Copyright foto: