smart EQ fortwo e-cup | Torelli “elettrizza” Magione e si laurea campione
Il resoconto del weekend
Autotorino e Gabriele Torelli si sono laureati Campioni Italiani smart e-cup 2022 al termine di un’intensa ed elettrizzante stagione, che li ha visti cogliere quattro vittorie, due pole positions e salire sul podio complessivamente 8 volte in 12 gare. Il duo ha avuto la meglio su un incredibile parco avversari, capitanato dalla CityCar Bari del Campione 2021 Francesco Savoia, che ha abdicato lo scettro solo all’ultimo weekend della stagione a Magione.
La sorpresa Crema Diesel, che ha avuto il merito di credere sul giovanissimo rookie Leonardo Arduini, ha colto il titolo di ViceCampione italiano, portando anche a casa i titoli di Campione del Trofeo Challenger e di quello Junior. Chiude sul podio assoluto Mercedes-Benz Roma, terza con Simone di Luca. In un finale esaltante, ha sognato il colpaccio Barbuscia, che con Filippo Bencivenni ha sfiorato il podio finale ed ha chiuso al secondo posto, per appena 4 punti, nel Trofeo Junior. Quinti, al termine di un weekend sfortunato, hanno chiuso CityCar Bari e Savoia, che hanno preceduto di un solo punto la Rstar di Giuseppe de Pasquale. Gianluca Mauriello, test driver Motorionline, chiude 21°.
Il resoconto di Gara 1
La prima gara è stata vissuta tutta sul duello Torelli-Savoia, con il pilota di Autotorino – autore dalla pole ma costretto a partire dalla quinta posizione a causa di una penalità per un contatto a Imola – molto bravo a recuperare terreno e installarsi in testa, approfittando della lotta tra Savoia e del leader Di Luca. Il pilota di Mercedes-Benz Roma ha comandato le prime fasi di gara, prima di lasciare lo scettro ad un arrembante Savoia il quale a sua volta poco dopo ha ceduto la prima posizione a Torelli, puntando a portare a casa punti importanti in ottica campionato. I due hanno finito nell’ordine sul traguardo, con Torelli autore anche del giro veloce, e Di Luca ad accompagnarli sul podio finale. Quarta ha chiuso la Barbuscia di Bencivenni, che ha portato a casa però la vittoria nel Trofeo Junior, al termine di una spettacolare lotta con la Crema Diesel di Arduini, che ha invece intascato il successo nel Trofeo Challenger e ha preceduto un ottimo Mattia Carlotto, che con la Trivellato Racing ha costruito una gara decisamente solida. Settima posizione per la Rstar Palermo di Giuseppe de Pasquale, davanti a L’auto di Ciccaglioni e l’Autotorino di un concreto Igor Sicuro, bravo a salire sul podio Challenger. Ha chiuso la Top10 la Bonera di Marco Mosconi.
Il resoconto di Gara 2
La seconda gara del weekend è quella che più di tutte ha regalato sorprese, complice anche lo spettacolo della griglia invertita e la sua valanga di sorpassi. Le emozioni e i colpi di scena arrivano subito, già al primo giro, quando un contatto multiplo alla prima curva mette fuori gioco Savoia, costretto a salutare anzitempo il sogno di riconquistare il titolo, e rallenta diverse vetture, costringendo la safety car a neutralizzare la gara. Al restart è stato Riccardo Longo ad essere più scaltro di tutti, involandosi al comando e scappando via inseguito dalla Venus di Capra. Nelle retrovie spettacolo hanno regalato Ciccaglioni e De Pasquale, autori di due fantastiche rimonte che li hanno portati a salire entrambi sul podio dopo esser scattati rispettivamente dalla 15esima e 16esima posizione. La bandiera a scacchi ha salutato la vittoria di un ottimo Longo, ma la direzione gara ha retrocesso il pilota di Paradiso Group in quarta posizione. È stata così L’auto di Ciccaglioni ad ereditare la prima posizione, cogliendo così la prima storica vittoria per il dealer di Frosinone, mentre al secondo posto è giunto De Pasquale con Rstar. Vittoria nel Trofeo Challenger e terzo gradino del podio assoluto per un Capra decisamente concreto con la sua Venus. Longo, alla fine quarto in classifica, ha tenuto però la vittoria nel trofeo Junior. Ancora una volta, Gianluca Mauriello, test driver di Motorionline, ha sfruttato al massimo la griglia invertita, per cogliere una solida Top 5 e la terza posizione tra i Challenger per TP Auto. Sesta posizione per Marech, veloce con Safra Motors, che ha preceduto Torelli e la star di YouTube Andrea Pirillo, al volante della SportMediaset. Filippo Bencivenni e Simone di Luca hanno chiuso le loro rimonte in Top10, portando la Barbuscia e la Mercedes-Benz Roma rispettivamente al nono e decimo posto.
Il resoconto di Gara 3
L’ultima gara della stagione ha salutato il ritorno alla vittoria di Mattia Carlotto e Trivellato Racing, che hanno messo le mani anche sul successo nel Trofeo Challenger e Junior. Bravissimo Marco Mosconi, capace di portare la sua Bonera Group al secondo posto assoluto e del Trofeo Challenger. I due hanno preceduto un indemoniato Gabriele Torelli, che festeggia il titolo di Campione Italiano smart e-cup portando al terzo posto la sua Autotorino. Con la quarta posizione, in gara, Arduini si assicura il titolo di Campione nel Trofeo Junior, mentre con il quinto posto, Simone di Luca è matematicamente terzo in campionato. Bella gara di Tomas Denis Calvagni, sesto con Comer Sud, che ha preceduto Bencivenni e un solido Lorenzo Longo, ottavo con Novelli 1394. Ottima prestazione dell’e-deb Alessandro Picchi, ottavo con Lodauto, che ha preceduto Igor Sicuro, in Top 10 con Autotorino. Top 20, invece, per Mauriello.
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