Un inizio di stagione da incorniciare per Enrico Fulgenzi nella Porsche Carrera Cup Italia. Sul circuito di Imola, il pilota di Jesi ha dominato Gara 2 dallo spegnimento dei semafori fino alla bandiera a scacchi, confermando di essere tra i favoriti per la lotta al titolo tricolore.
Fulgenzi gioca d’esperienza in Gara 2
Una vittoria netta e dominante quella di Fulgenzi in Gara 2, partendo dalla pole position e conducendo dalla prima all’ultima curva, ma non senza insidie: al secondo posto Gianmarco Quaresmini, che ha montato 4 gomme nuove “jolly” (utilizzabili solo in pochissime occasioni durante il campionato) godendo di grandi benefici a livello di performance. Un bello scontro ravvicinato che ha sicuramente messo sotto pressione “Dobermann” che, con maestria ed esperienza, non si è fatto condizionare dall’ingombrante figura nei suoi specchietti.
Le parole di un emozionato Fulgenzi al termine della prova: «Una gara perfetta, anche questa con molta emozione perché Gianmarco è tornato su veramente velocissimo e ho dovuto usare un po’ delle mie tattiche per tenerlo un po’ dietro e dissuaderlo dal cercare un attacco, però avevamo una grande macchina. Peccato per le qualifiche che hanno compromesso Gara 1 però stiamo facendo veramente un ottimo lavoro con la mia squadra, un grazie enorme a tutti i miei ragazzi che stanno facendo un lavoro incredibile».
Il weekend era infatti iniziato in modo non particolarmente brillante, con un 11° posto in qualifica; bella poi la rimonta in gara 1 sabato fino alla sesta posizione, che ha garantito così la pole position per la Gara 2 di domenica. Un ottimo bottino di punti per Enrico Fulgenzi, e una bella iniezione di carica e fiducia in vista del Round 2, che si terrà a Misano il 4-5 Giugno.
Ottime prove per Rindone e Knutzon
Spazio anche per gli altri alfieri di Enrico Fulgenzi Racing. Nella categoria Michelin Cup, riservata ai Gentleman Drivers, Gabriel Rindone e Mike Knutzon (debuttante in Carrera Cup) hanno patito maggiormente la mancanza di ABS e il loro bagaglio d’esperienza inferiore trovandosi in difficoltà durante le giornate di venerdì e sabato, trovandosi costretti a partire dal fondo per la Gara 2 di domenica.
Due belle rimonte con tanti bei sorpassi da parte di entrambi i piloti. Mike Knutzon recupera fino al nono posto con una condotta di gara esperta ed intelligente, mentre Gabriel Rindone, finalmente in grado di mostrare il proprio potenziale dopo un avvio di stagione veramente troppo sfortunato, instaura una coraggiosa ed efficace risalita fino al sesto posto, per poi perdere un paio di posizioni con un lungo all’ultima curva, chiudendo ottavo.
In generale un weekend in cui il team di Jesi ha potuto collezionare tanta esperienza in tante condizioni differenti, sempre dimostrando di essere ad altissimi livelli nonostante la giovane età del Team e di tutti i suoi membri.
Copyright foto: Enrico Fulgenzi Racing