Porsche Carrera Cup Italia | Fulgenzi e Amati trionfano nel round di Franciacorta
Cercqui leader di campionato
Successo strepitoso per il Porsche Festival nel rinnovato centro di Franciacorta. Enrico Fulgenzi e Giorgio Amati si dividono le due vittorie del penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia, mentre Alberto Cerqui passa in testa alla classifica di campionato.
Il resoconto di Gara 1
Sui 2,52 km del circuito del PEC Franciacorta, venerdì Fulgenzi aveva conquistato la pole position con il tempo di 1’07”965 e sabato si è confermato in gara 1 grazie a un ottimo spunto in partenza e in seguito a un’ottima difesa della prima posizione dai continui attacchi dei rivali alle sue spalle. Al termine di una corsa combattutissima, sul podio con il vincitore sono saliti Marzio Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) e Simone Iaquinta (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina). Nelle prime fasi Fulgenzi ha dovuto resistere agli attacchi di Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia), a sua volta inseguito da Moretti. Dopo una manciata di giri, però, Quaresmini ha dovuto arrendersi con l’anteriore destra a terra a causa di una foratura lenta. E’ stato il primo, grande colpo di scena, che ha costretto al ritiro uno dei due capoclassifica della vigilia. L’altro, Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna), nel frattempo cercava di risalire la china lottando con tenacia ai margini della top-10, dove ha poi concluso ottavo.
Le difficoltà dei due rivali e il quarto posto finale hanno consentito ad Alberto Cerqui (Team Q8 Hi Perform) di superare entrambe nella classifica di campionato e tornare al comando, con 2 punti su Giardelli e 10 su Quaresmini. Leonardo Caglioni insegue ma resta in corsa per il titolo grazie alla quinta piazza ottenuta in gara 1 con la 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Padova davanti a Giorgio Amati, che ha concluso sesto. Il giovane pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Firenze domenica si accomoderà in pole position sulla griglia invertita di gara 2 con al fianco in prima fila lo stesso Caglioni.
Il resoconto di Gara 2
Dopo pole position e vittoria di Enrico Fulgenzi sabato in gara 1, Amati è stato protagonista assoluto in gara 2. Scattato dalla pole sulla griglia invertita grazie al sesto posto di gara 1, il rookie riminese ha preso subito un buon margine di vantaggio, ma la gara, per via dei tanti duelli alle sue spalle, è stata neutralizzata da ben tre periodi di safety car a ricompattare il gruppo. Amati ha gestito al meglio ogni ripartenza fino a conquistare la seconda vittoria stagionale dopo quella di gara 1 a Imola lo scorso luglio. Sul podio ha preceduto proprio un rimontante Fulgenzi (EF Racing – Centro Porsche Pesaro) e il compagno di squadra Simone Iaquinta (Centro Porsche Latina), di nuovo terzo come in gara 1. Tra i colpi di scena, la top-5 è stata completata da Risto Vukov, il macedone di GDL Racing – Centro Porsche Bari autore di una convincente rimonta, e da Stefano Gattuso, quinto con la prima delle 911 GT3 Cup di Ombra Racing, quella del Centro Porsche Torino. Meno fortunata la gara dei suoi compagni di squadra. A iniziare da Leonardo Caglioni (centro Porsche Padova), che ha inaugurato la girandola di ritiri di ben tre piloti in lotta per il titolo. Scattato in prima fila al fianco di Amati, il 18enne driver bergamasco si è fermato dopo un contatto con Iaquinta, che lo aveva superato, al secondo giro, causando la prima uscita della safety car.
Poco dopo, nei momenti in cui è avvenuta la seconda neutralizzazione per un’uscita in ghiaia di Benedetto Strignano, il ritiro è toccato a Gianmarco Quaresmini a causa dei danni riportati al radiatore in un contatto. Per il pilota di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia, ritirato anche ieri, un weekend casalingo davvero da dimenticare in quel di Castrezzato. La terza safety car, invece, è stata impiegata per recuperare la 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo dopo che Marzio Moretti, secondo sabato in gara 1 e in lizza pure lui per il titolo, è finito in testacoda in un duello con Daniele Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano). In vetta alla classifica resistono Alberto Cerqui e Alessandro Giardelli. Il primo ha duellato ai vertici nella prima parte di gara, ma dopo un contatto ha preferito gestire riuscendo a concludere guadagnando i punti del sesto posto. Il pilota bresciano del Team Q8 Hi Perform guida ora la classifica generale con 173 punti, appena 6 in più di Giardelli. Anche lui rimasto invischiato in qualche contatto iniziale a centro gruppo, il rookie classe 2003 di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna ha concluso settimo dietro al 17enne brianzolo Leonardo Moncini (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), rimanendo in corsa per il titolo che si deciderà a Monza.
Copyright foto: Porsche
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui