È tutto pronto per la prossima edizione della Liqui-Moly Bathurst 12 Hour, una delle gare di durata più importanti dell’Australia – e non solo – e primo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge 2019. Più di 120 piloti iscritti provenienti da 22 nazioni si daranno battaglia sul celebre circuito di Mount Panorama.
Disponibile l’entry list ufficiale della 12 Ore di Bathurst
Dal prossimo 31 gennaio fino al 3 febbraio si vivrà un weekend ricco di passione e di emozioni sul circuito di Bathurst, in occasione dell’annuale 12 Ore che attira i migliori piloti del panorama GT. In tutto sono 41 le auto iscritte che rappresentano 13 differenti marchi. Audi presente con diverse vetture, a cominciare dalla numero 2 affidata a Christopher Mies, Christopher Haase e Markus Winkelhock e la numero 3 a Pete Storey, Gordon Sheddon e Matthew Neal. Non può certo mancare il nostro Raffaele Marciello, in pista con la Mercedes AMG GT3 assieme a Maximillian Buhk e a Maximillian Goetz. Black Falcon si affiderà sempre a Maro Engel, Luca Stolz e Gary Paffett, mentre BMW avrà dalla sua Augusto Farfus – che correrà anche a Daytona –, Chaz Mostert e Martin Tomczyk. Da tenere d’occhio la Mercedes numero 888 che vedrà i campioni della Supercars Craig Lowndes, Jamie Whincup e Shane van Gisbergen. Per il resto vi rimandiamo alla lista completa.
Gli italiani in gara a Bathurst
Oltre al già citato Marciello, ci saranno altri due italiani: l’ex Formula 1 Ivan Capelli ed Edoardo Liberati. Bathurst non è una novità per Capelli essendo il suo terzo anno consecutivo nella corsa endurance, mentre per Liberati si tratta del debutto assoluto al Mount Panorama. Come si vuol dire: pochi ma veramente buoni!