IndyCar | Nashville, Gara: Dixon firma la vittoria numero 53 nel caos [HIGHLIGHTS]

È stata una gara caotica quanto quella dello scorso anno, se non tremendamente di più. Sul circuito cittadino di Nashville, Scott Dixon vince il Big Machine Music City Grand Prix, suo 53° successo nella IndyCar Series e ora secondo pilota più vincente della storia del campionato. Lotta aperta per il titolo a tre appuntamenti dal termine.

Il resoconto della gara

Contatti, toccate, ruotate, incidenti e chi ne ha più ne metta: ieri a Nashville è successo di tutto, soprattutto per la natura del tracciato cittadino che sembra essere mal piaciuto da piloti e appassionati. In tutto questo caos, la volpe Dixon ha infilato un successo importante, non solo per la propria carriera ma anche per i fini della stagione.

Infatti, l’alfiere di Chip Ganassi Racing è balzato in testa dopo una fortunata caution – una delle tante della gara – e si è difeso nel finale da Scott McLaughlin, secondo con il Team Penske. Proprio i due neozelandesi sono coloro che hanno brillato nella Music City.

Incredibile terzo posto di Alex Palou (CGR), con parte dell’ala anteriore visibilmente danneggiata. Alexander Rossi e Colton Herta hanno centrato la Top 5: da sottolineare la gara del secondo, finito addirittura doppiato nelle prime fasi dopo essere stato mandato contro il muro da Dalton Kellett (AJ Foyt).

Tanti ritiri, solo 14 auto al traguardo

Bicchiere mezzo pieno (o vuoto) per Josef Nwergaden, sesto sul traguardo. Il pilota di Roger Penske ha azzardato troppo nel finale, spedendo contro le barriere Romain Grosjean (Andretti), partito dalla pole position e positivo fino a quel momento grazie a una serie di ottimi sorpassi.

Prova accorta per Felix Rosenqvist (McLaren) e Christian Lundgaard (RLL), settimo e ottavo, mentre Jack Harvey (RLL) e Simon Pagenaud (MSR) chiudono la Top 10, sebbene solo 14 vetture sono arrivate al traguardo.

Tra i tanti KO ci sono quelli di Pato O’Ward (McLaren), tamponato da Graham Rahal (RLL) e ritirato per un conseguente problema al cambio sulla sua auto. Poco prima era stato colpito da O’Ward il capoclassifica Will Power (Penske), 11° sul traguardo con l’auto notevolmente danneggiata.

Power è ancora primo in campionato con 450 punti, ma Dixon è ora a quota 444 punti. Marcus Ericsson ha 438 punti in totale, con un deludente 14° posto dopo essere stato a sua volta coinvolto in tanti contatti negli ultimi giri della corsa.

I risultati completi del weekend

Copyright foto: Chris Owens / Penske Entertainment

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