Ferrari è di nuovo campione nel GT World Challenge Europe. Alessandro Pier Guidi, Côme Ledogar e Nicklas Nielsen, a bordo della 488 GT3 Evo #71 di Iron Lynx, vincono l’Endurance Cup a Barcellona. Raffaele Marciello, Jules Gounon e Felipe Fraga terminano, invece, in prima posizione in gara con la Mercedes-AMG GT3 Evo #88 di AKKA ASP.
Il resoconto della gara
Ci hanno provato fino alla fine Marciello e Gounon, in lizza per il titolo e in pole position a Barcellona. I due di AKKA ASP, che hanno corso in questa stagione anche con Daniel Juncadella, hanno sempre mantenuto la testa della corsa nonostante qualche intervento della Safety Car. Il problema è stato, fin dall’inizio, il gran vantaggio di punti del trio di Iron Lynx che, nonostante la partenza dall’11° posto sulla griglia di partenza, ha controllato la corsa e ha concluso in settima posizione, quanto basta per riconfermare Pier Guidi campione, regalare il secondo titolo a Ledogar e il primo a Nielsen. Marciello e Gounon hanno concluso al secondo posto in campionato, a pari punti con Charles Weerts e Dries Vanthoor: i piloti dell’Audi R8 LMS Evo #32 del Team WRT, già campioni della Sprint Cup, hanno finito la corsa in terza posizione, alle spalle anche della Porsche 911 GT3 R #54 di Klaus Bachler, Matteo Cairoli e Christian Engelhart.
Lamborghini sfiora il podio
Peccato per Orange1 FFF Racing Team: a bordo della Lamborghini Huracán GT3 Evo #63, Mirko Bortolotti-Marco Mapelli-Andrea Caldarelli avevano perso la pole position per una penalità, poi ha subito un drive-through per un incidente in gara di Caldarelli. Dalla 13esima posizione, il trio italiano è risalito fino alla quarta posizione ma non è bastato per conquistare il podio di campionato. Nico Bastian, Luca Stolz e Maro Engel si sono classificati in quinta posizione con la Mercedes-AMG #4 del Team HRT.
Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS 2021 – Barcelona: risultati gara
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