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Formula E | Eng punta al posto da ufficiale BMW al fianco di Guenther

Klettwitz: DTM Lausitz on August, 22, 2020, (Photo by Hoch Zwei) Philipp Eng (AUT, BMW Team RBM, BMW M4 DTM)

Si è concluso solo a metà agosto il campionato di Formula E ma ci si sta già muovendo per i sedili del prossimo anno. Philipp Eng, ufficiale di BMW nel DTM, è interessato a correre nel campionato elettrico e spera che venga scelto per affiancare Maximilian Günther.

Eng primo nome sulla lista di BMW per la Formula E

BMW i Andretti Motorsport ha un volante vacante per il 2020-21 dopo l’uscita di scena di Alexander Sims, unitosi a Mahindra Racing nonostante abbia mantenuto il suo impegno proprio nel panorama GT con il costruttore bavarese. Eng, che corre stabilmente con BMW nel DTM, potrebbe essere il miglior nome per sostituire il britannico, soprattutto perché il campionato tedesco dovrebbe chiudere i battenti a fine anno. «[La Formula E] è un grande campionato con molti grandi piloti» ha detto l’austriaco a Motorsport.com. «Ovviamente seguo la Formula E perché BMW è coinvolta e hanno avuto una stagione di successi. Sarebbe molto bello per me guidare di nuovo una sua monoposto. Non ho mai nascosto il mio parere: sono un grande fan della Formula E. Mi piacciono le gare, la tecnologia e sono impressionato dall’ingegneria. È un’opzione per il prossimo anno? Lo voglio, sì. Ma non c’è nessuna conferma al momento».

Un ritorno in monoposto dopo ben dieci anni

Recentemente, Eng ha provato la monoposto elettrica ed era dal 2010 che non si sedeva nell’abitacolo di un veicolo a ruote scoperte: infatti, in quell’anno, corse nella Formula 2 – serie creata da Jonathan Palmer, da non confondere con l’attuale F.2 – cogliendo tre vittorie e un 6° posto finale. «Sedersi di nuovo in una monoposto è stato strano, e poi hai delle gomme adatte ad ogni condizione [riferito alle Michelin usate dalla serie, ndr]». Anche Marco Wittmann e Lucas Auer avevano provato la vettura in passato, ma entrambi hanno minimizzato il loro interesse verso la Formula E.

Copyright foto: DTM / Hoch Zwei

Luca Basso:
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