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Formula E | Diriyah ePrix 2019: anteprima e orari del weekend

Inizia con un doppio appuntamento in Arabia Saudita la stagione 2019-20 della Formula E, dopo una lunga estate di pausa e i test collettivi a Valencia. Tante le novità, a cominciare da Porsche e Mercedes entrate nella serie elettrica con un proprio programma.

Programma ed orari

Giovedì 21 novembre
14.00 – Shakedown (15 minuti)

Venerdì 22 novembre
05.00 – Prove Libere 1 (45 minuti)
07.00 – Prove Libere 2 (30 minuti)
09.00 – Qualifiche 1 (G1 6’, G2 6’, G3 6’, G4 6’)
09.45 – Super Pole 1, Top 6 (20 minuti)
13.04 – Gara 1 (45’ + 1 giro)

Sabato 23 novembre
06.45 – Prove Libere 3 (45 minuti)
09.00 – Qualifiche 2 (G1 6’, G2 6’, G3 6’, G4 6’)
09.45 – Super Pole 2, Top 6 (20 minuti)
13.04 – Gara 2 (45’ + 1 giro)

Gli orari sono riferiti a quelli italiani (GMT+1). Le gare saranno visibili in chiaro su Italia 1.

Anteprima del weekend

Dopo il debutto dello scorso anno, ritorna il tracciato di Ad Diriyah per aprire la nuova stagione della Formula E. Jean-Éric Vergne riparte da favorito, essendo anche il campione in carica, e avrà al suo fianco António Félix da Costa con cui aveva lottato per la vittoria dell’ePrix proprio nel 2018. Molte cose sono cambiate durante questa lunga pausa: Mercedes e Porsche sono entrate prepotentemente nel campionato, con la prima che ha una line-up giovane con Stoffel Vandoorne (ex Formula 1 con McLaren) e Nyck de Vries (vincitore della Formula 2) e la seconda con gli esperti Neel Jani e André Lotterer (vincitori alla 24 Ore di Le Mans). Non si sono spaventate le altre squadre: Nissan e.dams ha riconfermato la coppia Oliver Rowland/Sébastien Buemi – che ha raccolto più pole position di tutti –, così come Audi con Lucas di Grassi/Daniel Abt e Virgin con Sam Bird/Robin Frijns. BMW ha rivoluzionato parte degli equipaggi, chiamando Maximilian Günther al fianco di Alexander Sims.

Alla cerca di riscatto Jaguar, tornata alla vittoria nelle corse con Mitch Evans a Roma e presente quest’anno con James Calado. Venturi rimane stabile con Felipe Massa/Edoardo Mortara, copiata da Mahindra con i suoi Jérôme d’Ambrosio/Pascal Wehrlein. GEOX Dragon tenta un difficile ritorno alla competitività con una coppia scoppiettante come Brendon Hartley e Nico Müller; infine, NIO avrà Oliver Turvey e Ma Qinghua, che dovranno prendere le redini di un team che ha rischiato il fallimento.

Lo scorso anno fu la BMW di Costa a dominare la prima corsa del campionato in Medio Oriente, dopo aver lottato duramente con Vergne. Quest’anno è difficile dire come andrà, anche perché ai test di Valencia è stata Virgin a impressionare non poco, e sia Frijns (ormai maturato) e Bird (che conosce al meglio la serie) possono dire la loro. Da capire invece l’effettivo livello raggiunto da Mercedes e Porsche, che hanno riscontrato qualche difficoltà in Spagna.

ABB Formula E Championship – Diriyah ePrix 2019: entry list

Luca Basso:
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