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Fantastico weekend ad Atlanta per Nissan

Questo fine settimana ad Atlanta è stato scritto un importante capitolo nella storia di Nissan DeltaWing: il rivoluzionario prototipo ha terminato la sua prima gara, conquistando il quinto posto assoluto nella faticosa Petit Le Mans da 1000 miglia, pur essendo partita dal fondo della griglia dietro tutte le 42 vetture concorrenti. L’edizione 2012 ha significato tantissimo per Nissan, perché il turno finale dell’American Le Mans Series (ALMS) contribuisce ai punteggi della European Le Mans Series (ELMS). I team motorizzati Nissan hanno conquistato il primo, secondo e terzo posto nel campionato LMP2 dell’ELMS, confermando un’altra stagione sportiva dominata dal motore V8 VK45DE elaborato da Nismo.

Nissan DeltaWing ha avuto una gara relativamente tranquilla rispetto ai momenti difficili che ha dovuto affrontare nei giorni precedenti. Durante la sessione di test di mercoledì scorso, la rivoluzionaria vettura era stata urtata piuttosto duramente e spinta fuori pista da una Porsche classe GTC, che più tardi, nel corso della gara, è andata a sbattere contro la vettura di Muscle Milk, in testa al Campionato. Il video dell’incidente di Atlanta ha già generato oltre 700.000 visualizzazioni su You Tube, dimostrando che dalla 24 Ore di Le Mans ad oggi Nissan DeltaWing non ha conosciuto cali di popolarità.

Dopo l’incidente, c’è stata una corsa contro il tempo per riparare la macchina e permetterle di ultimare le sessioni di prova di giovedì. In puro stile endurance, Nissan DeltaWing è subito tornata in pista pronta per affrontare la Petit Le Mans, che può considerarsi sotto tutti i punti di vista una versione “mini” della 24 Ore di Le Mans.

“Quello che mi fa particolarmente piacere è che la vettura abbia superato tutti i crash test FIA prima di correre a Le Mans – ha dichiarato Darren Cox -. Purtroppo, ci siamo trovati già due volte a dover affrontare dei veri incidenti in fase di gara e in entrambi i casi abbia dimostrato l’affidabilità e sicurezza nella protezione del pilota offerta dalla nostra vettura. Sinceramente speriamo di non dover fare altri “test” di questo tipo, ma abbiamo senz’altro dimostrato che il prototipo funziona ed è molto sicuro”.

Pur essendosi qualificata con un tempo veloce abbastanza da entrare nella top 10, Nissan DeltaWing è stata relegata nell’ultima posizione sulla griglia di partenza all’inizio della gara. Gli organizzatori ritenevano che la vettura dovesse partire dietro tutte le altre perché correva fuori classifica. Benché questa soluzione possa sembrare giusta, tuttavia sottopone la vettura a diversi rischi: innanzitutto deve superare tutti i concorrenti GT nei giri di apertura e poi perché è penalizzata durante i giri delle safety car. Dopo la notte di mercoledì trascorsa nel tentativo di riparare la vettura, il team aveva capito che non si poteva più rischiare di subire altri danni!

Non c’è stato bisogno di preoccuparsi, perché Nissan DeltaWing ha percorso con disinvoltura tutta le 1.000 miglia della Petit Le Mans, conquistando il quinto posto assoluto nella gara della durata di 10 ore. Sia Lucas Ordonez sia Gunnar Jeannette sono stati strepitosi. Hanno portando a termine il compito di concludere la gara, facendo tagliare il traguardo a questa vettura incredibile, che ha saputo conquistare l’interesse dei media di tutto il mondo.

Il team si è emozionato durante i primi turni di gara, quando Gunnar è salito dalla 42a posizione all’ottava. Poi ha assistito alla prestazione di Lucas che ha portato DeltaWing in terza posizione. Nissan DeltaWing ha la metà del peso, della potenza e della resistenza aerodinamica di una tradizionale vettura sportiva in gara a Le Mans; perciò non ha sorpreso che Gunnar abbia completato quattro turni senza mai cambiare gli pneumatici!

“Per me questa è stata un’esperienza incredibile – ha commentato Lucas dopo la gara -. Ogni volta che corro per Nissan, mi trovo ad affrontare sfide sempre nuove, ma penso che questa sia stata in assoluto la più impegnativa. Sentivo un’enorme responsabilità, ma mi sono anche divertito moltissimo. L’auto era una meraviglia da guidare! Michelin ha fatto un lavoro incredibile con gli pneumatici e noi ci siamo impegnati al massimo per sviluppare tutto il resto. Abbiamo dimostrato a tutti coloro che operano nell’ambito dell’automobilismo sportivo che la vettura è robusta e veloce. Portiamo un nuovo concept: metà del peso, della potenza e della resistenza aerodinamica – ma con il ritmo comparabile ad una vettura P2″.

Il titolo dell’European Le Mans Series per la classe LMP2 è andato a TDS Racing, il team francese che ha conquistato la pole position e la vittoria già al primo giro, senza arretrare mai di una sola posizione. Oak Racing si è classificato secondo, a causa di un problema ricorrente all’avviamento che ha messo fine alla loro corsa per il titolo, nonostante il team avesse cominciato benissimo, partendo dalla pole position. I campioni dello scorso anno, Greaves Motorsport, si sono piazzati terzi nel campionato, recuperando dalla quinta posizione che avevano raggiunto alla Petit Le Mans, dopo uno scontro a inizio gara con un’altra vettura e un problema al cambio. A sostituire Lucas nel team è stato Alex Buncombe di Nissan: “Partecipare alla Petit Le Mans con Greaves è stata un’esperienza incredibile“, ha dichiarato Alex.

“E’ un vero peccato aver avuto quel problema al cambio, perché stavamo andando benissimo. Sia Tom (Kimber-Smith) sia Alex (Brundle) hanno fatto una bellissima gara -ha proseguito –. Tom è stato molto sfortunato ad essere stato fatto fuori al primo turno e nella prima ora. E’ stato un piacere guidare per la squadra e sono contento di averli potuti aiutare a conquistare il terzo posto nel campionato ELMS”.

“E’ stata una grande gioia per noi poter portare una leggenda internazionale come DeltaWing a una delle migliori gare di endurance del mondo – ha concluso Darren Cox di Nissan -. Oltre 100.000 spettatori hanno assistito a questo evento che è, sotto tutti i punti di vista, una “mini” Le Mans. La partecipazione della vettura dell’European Le Mans Series ha reso ancora più internazionale il respiro di questa gara e siamo lieti che Nissan abbia raccolto successi sia sulla pista di gara, sia online. Congratulazioni a TDS Racing, la cui vittoria in LMP2 è un altro titolo da aggiungere al medagliere di Nissan. La prossima settimana tutti gli occhi saranno puntati verso il Giappone dove speriamo di poter aggiungere un altro titolo nel Super GT!”.

Redazione:
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