Extreme E | Nasce il Rookie Invitational Test per scoprire nuovi talenti

L’Extreme E ha praticamente mosso i suoi primi passi nel mondo del motorsport e già pensa al futuro di questa serie, che non è solo rappresentato dal format in evoluzione o dal calendario in cerca di nuove destinazioni globali, ma anche dagli stessi protagonisti, ovvero i piloti.

Come funziona il Rookie Invitational Test

E alla pari di altri campionati l’XE apre la porta ai potenziali nuovi candidati per salire a bordo degli eSuv completamente elettrici in gara: il prossimo lunedì 25 ottobre partirà il primo Rookie Invitational Test, ovvero una sessione di prova aperta ai nove team attualmente in competizione nella serie, che potranno schierare due nuovi piloti (ovviamente, sempre rispettando il bilanciamento, quindi un uomo ed una donna), i quali potranno quindi debuttare in questo contesto off road votato alla sostenibilità.

Il Rookie Invitational Test avrà luogo subito dopo il fine settimana del quarto appuntamento dell’Extreme E, che si terrà a sorpresa in Sardegna, di conseguenza i potenziali aspiranti di ogni squadra potranno vivere l’atmosfera della serie, acclimatarsi e prendere le misure di questo tipo di competizione, prima di immergersi nelle sessioni di prova che li vedranno attori protagonisti in prima persona. Una specie di stage per conoscere una realtà alternativa e in crescita del motorsport ad alto livello (non è detto poi che i piloti aspiranti possano entrare in squadra, ma potranno godere comunque di una esperienza importante, nonché di una vetrina di primo piano).

“Con il Rookie Test potremo scoprire anche ulteriori talenti femminili”

Il programma dei test sarà composto da delle prove libere, per poi affrontare i giri cronometrati del circuito. A margine, si terranno anche dei workshop tenuti dai piloti che già conoscono da vicino la realtà dell’XE, come Jutta Kleinschmidt, alfiera di ABT Cupra XE, già vincitrice della Parigi-Dakar 2001 e a capo della FIA Women in Motorsport Cross Country Rally Commission. «Sono estremamente felice che così tante donne abbiano la possibilità di correre in Extreme E», ha dichiarato la pilota tedesca. «La serie è l’unico evento motoristico in cui gli uomini e le donne sono rappresentati in maniera equa. Attraverso l’Extreme E, e ora il Rookie Invitational, abbiamo la possibilità di scoprire ancora più talenti femminili. È un’enorme opportunità per tutti i piloti che sognano di competere in Extreme E e che vogliono dimostrare le loro abilità e il loro talento. Sono molto emozionata e non vedo l’ora di vedere molti candidati [entro il primo ottobre 2021 si può inviare la propria domanda di partecipazione via mail, all’indirizzo talent@extreme-e.com, scrivendo come oggetto “Rookie Invitational” ed allegando il proprio curriculum vitae, ndr]. È un onore far parte del programma di test e avere la possibilità di condividere le mie conoscenze grazie ai miei anni di esperienza».

“I team hanno evidenziato una lacuna per quanto riguarda i nuovi talenti”

Il fondatore ed amministratore delegato di Extreme E Alejandro Agag ha commentato: «Sono lieto di annunciare il Rookie Invitational Test in occasione del penultimo X Prix della prima stagione. Lo scopo è quello di offrire ai piloti interessati alla possibilità di competere in Extreme E l’opportunità non solo di salire a bordo dei nostri mezzi ma anche immergersi nella nostra serie. L’idea è nata da varie conversazioni con i nostri team che hanno messo in luce una lacuna nei nuovi talenti, in particolare tra le donne nel motorsport, quindi abbiamo voluto organizzare questa giornata di test per dare a più piloti l’opportunità di lanciarsi nell’agone al volante del nostro eSuv ODYSSEY 21 completamente elettrico. Non vedo l’ora di scoprire quali piloti selezioneranno le squadre e la ricchezza di talenti là fuori che hanno solo bisogno di questa possibilità per mostrare le loro capacità».

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