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ERC | Rally Azzorre, Lukyanuk primo nella Qualifying Stage (che introduce una novità regolamentare)

Scatta il fine settimana del quinto appuntamento del FIA ERC 2021, che approda nell’Atlantico, precisamente al largo del Portogallo con il 55esimo Rally delle Azzorre. Domani inizierà la gara che si concluderà sabato 18 settembre, mentre oggi si è iniziato con le prove libere, lo shakedown e la Qualifying Stage.

Debutta una novità per la Qualifying Stage

Quest’ultima ha debuttato con una novità nel suo format: se prima del quinto appuntamento del campionato europeo rally la prova di qualifica dava diritto ai migliori quindici classificati di potersi scegliere le posizioni di partenza nella giornata inaugurale, dalle Azzorre questo diritto/privilegio lo avranno tutti i piloti della categoria RC2 e non solo una quindicina di loro. Questo perché c’era la tendenza di alcuni concorrenti, magari in alto nella classifica dell’ERC, di andare piano nella QS, essere di conseguenza esclusi dalla top 15 e dalla selezione dell’ordine di partenza e quindi partire nella prima giornata di gara in coda rispetto alla quindicina dei migliori: uno stratagemma utile in caso di gare su sterrato, come le Azzorre, in modo da trovare le strade già pulite, spazzate, tracciate e con un miglior grip grazie ai passaggi dei quindici partiti per prima.

Lukynauk in testa, Mikkelsen a ruota

Almeno per questa gara, tutti i piloti prioritari dovranno invece scegliersi la posizione allo start. Intanto, la Lagoa da 3,12 km è stata vinta da Alexey Lukyanuk ed Alexey Arnautov sulla Citroen C3 Rally2 di Saintéloc, con il russo ex leader di classifica dell’ERC 2021 che ha espresso la propria soddisfazione per questo anticipo di Azzorre: «È fantastico, una grande gioia. Una sensazione incredibile. Voglio andare a tutta, vedremo come va con il meteo. Abbiamo fatto un buon giro qui, le gomme hanno funzionato come sull’asfalto». Ricordiamo che Lukyanuk ha dovuto saltare il precedente Barum Czech Rally Zlín, a causa di un incidente nei test preparatori.

Secondo posto con un ritardo di 1,7 secondi per Andreas Mikkelsen, che tra l’altro è il nuovo leader dell’ERC con trenta punti di vantaggio sul rivale russo su Citroen, scivolato al quarto posto. Il norvegese sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di Toksport WRT, condivisa a questo giro con Elliott Edmondson, si dice anch’egli soddisfatto della propria prova: «È andato tutto bene, siamo riusciti a fare solo un giro nelle prove libere. Il nostro obiettivo questo fine settimana è aumentare la leadership in campionato. Mi piace quest’isola», dove ha già vinto nel 2012.

Nella top 5 entra Dani Sordo

Terzo posto per Yoann Bonato su C3 Rally2, a un solo decimo da Mikkelsen, mentre al quarto posto troviamo l’attuale secondo nella classifica ERC, ovvero Miko Marczyk, a 1,9 di gap e davanti a Norbert Herczig, a sua volta a 2,4 secondi dalla vetta: entrambi corrono su Fabia Rally2 Evo. 

Quinto Dani Sordo, all’esordio nel Rally delle Azzorre e in missione per conto di MRF Tyres, azienda che lo ha chiamato per sviluppare i propri pneumatici a bordo della i20 R5. Lo spagnolo serba comunque qualche ambizione di vittoria, e si ferma a 2,4 secondi da Lukyanuk, seguito dai connazionali Nil Solans ed Efrén Llarena, entrambi su Skoda Evo. Nono posto per Erik Cais su Ford Fiesta Rally2, decimo per Umberto Scandola, che però ha accusato qualche problema alla valvola pop-off della sua i20 R5: per lui un ritardo finale di 4 secondi. 

Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC 

 

Luca Santoro:
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