Con una rimonta nell’ultima prova speciale, l’equipaggio ceco formato da Erik Cais e Jindřiška Žáková ha assunto il comando della prima giornata di gara del Barum Czech Rally Zlín, quarto round del FIA ERC 2021. Il duo sulla Ford Fiesta R5 MkII ha spodestato i connazionali su Skoda Fabia Rally2 Evo Jan Kopecký e Jan Hloušek, con il pilota già nove volte vincitore dell’appuntamento di casa in vetta al rally per quasi tutta questa prima giornata, che contava otto prove speciali (nove se aggiungiamo la superspeciale di apertura di ieri, vinta appunto da Kopecký).
Il duello tra Kopecky e Mikkelsen ed il terzo incomodo Cais
Su asfalti dalle condizioni mutevoli come il meteo di oggi, tra pioggia ed asciutto, il campionissimo ceco ha lottato un po’ con le strade scivolose e con i tagli, cercando di effettuare il miglior bilanciamento con le gomme, ma ha mantenuto come abbiamo detto la testa della corsa cercando di tenere distante un vicinissimo Andreas Mikkelsen, il cui ritardo da Kopecký si è sempre attestato sul filo dei decimi. Il norvegese sulla Skoda Fabia Rally2 Evo, affiancato dal navigatore in prova Jonas Andersson, ha mantenuto comunque il controllo della gara: ma nel frattempo Cais, nativo proprio di Zlín, si apprestava a fare la mossa del cavallo, sorprendendo i due in testa e spodestando prima Mikkelsen dal secondo posto, in occasione della PS7, e poi un cauto Kopecký, dal quale era distante solo otto decimi di secondo, nella PS9 della ripetizione della classica Pindula.
Inizialmente in difficoltà con le gomme per via dello scarso grip, il giovane ceco dello Yacco ACCR Team è andato alla carica sul finale e dopo l’ultima prova speciale ha commentato preso dall’adrenalina: «Incredibile. La migliore prova che ho affrontato. Wow. Più fuochi d’artificio che a Capodanno, [è stata una] piccola Monte Carlo. Grazie a tutti gli incredibili fan di oggi, non ho parole. Grazie mille a mio padre [Miroslav, rallista anche lui, e che a differenza del figlio non ha mai visto la prova di Pindula, ndr], spero che oggi sia orgoglioso».
Gli altri piazzamenti del Barum Czech Rally Zlin nella prima giornata
Domani vedremo se Kopecký, attualmente secondo a 2,1 secondi da Cais, spingerà i motori a tutta forza per vincere il suo decimo Barum Czech Rally. Al terzo posto dopo questa prima giornata staziona Mikkelsen, a 16,6 secondi dalla vetta (distacco cresciuto alla fine giacché il norvegese non ha voluto accollarsi rischi inutili, considerando il fatto che questo fine settimana si gioca la leadership dell’ERC dopo il forfait di Alexey Lukyanuk), mentre al quarto troviamo l’austriaco Simon Wagner, a 54,6 secondi di gap con la sua Fabia Rally2 Evo. Quinto Filip Mareš su un’altra Skoda e con un minuto di ritardo, sesto Norbert Herczig, settimo Miko Marczyk ed ottavo Efrén Llarena, tutti su Skoda Evo. Completano la top ten Callum Devine, su Fiesta R5 MkII, e Petr Semerád, su Fabia R5.
Ritiro per Jari Huttunen, nuova scelta di MRF Tyres per testare le proprie gomme nell’ERC al posto di Craig Breen, costretto ad abbandonare per ora la gara nella PS7 dopo un incidente con la Hyundai i20 R5. Sventolano bandiera bianca anche Albert von Thurn und Taxis, Adam Březik, Tomáš Kostka e Dominik Stříteský, quest’ultimo alla prese con un impatto con un albero nella PS3 che ha determinato la sospensione della prova, mentre il pilota è stato condotto al più vicino centro medico per degli accertamenti precauzionali.
Le altre categorie dopo la prima giornata
Nell’ERC2 dopo questa prima giornata troviamo al comando Tibor Érdi Jr, nonostante un problema alla ruota anteriore destra del suo Mitsubishi Lancer Evolution X. Nell’ERC Junior fa la sua corsa in solitaria Ken Torn dopo l’uscita di strada nella PS2 di Oscar Solberg, anch’egli su Ford Fiesta Rally3; nell’ERC3 Pep Bassas (Peugeot 208 Rally4) assume un comando che poteva essere di Jean-Baptiste Franceschi e della sua Renault Clio Rally4, se non fosse stato per la penalità di tre minuti inflitta al francese per aver effettuato il controllo orario in anticipo nella PS3. Nell’ERC3 Junior primo posto per Norbert Maior, su 208 Rally4. Infine, nell’Abarth Rally Cup svetta Dariusz Poloński, ed Andrea Mabellini spicca nel Clio Trophy by Toksport WRT.
Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC