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Endurance | Blancpain, Monza: vittoria dell’Audi R8 LMS con il Team WRT

DA MONZA – La prima di campionato del Blancpain GT Series Endurance Cup presso il Monza Eni Circuit è stata ricca di emozioni e colpi di scena. Andiamo a riviverla ora per ora, sin dalla partenza avvenuta alle ore 15.00.

Prima Ora di Gara

Molina parte subito forte allo start ed allunga sulla Jaguar, che però tiene botta anche nei giri seguenti. Problemi per la Nissan GT-R #23 che deve partire dai box, ma proprio da qui parte una feroce rimonta: il modello 2018 va proprio forte lungo i rettilinei ed ha un ottimo grip in uscita dalle curve. La Bentley #7 è invece autrice di un tamponamento e deve rientrare momentaneamente ai box, ma il danno è chiaramente irreparabile seppur non così consistente. La gemella #8 al contrario svolge un ottimo turno e si mantiene in 15° posizione. Per il momento un debutto positivo per la Continental GT3 2018. Verso la fine della prima ora Molina con la Ferrari 488 GT3 #72 continua imperterrito la sua marcia sempre seguito dalla Jaguar #4 pilotata dallo svizzero Fontana e dalla Lamborghini Gallardo #24 del Rieter Engineering con a bordo Niederhauser. Ed ormai è tempo di pit-stop con le vetture che entrano ed escono vorticosamente dalla corsia box. 

Seconda Ora di Gara

Problemi per una McLaren 650 S GT3 di Garage 59 che prende fuoco in corsia box. I commissari domano subito il fuoco, ma gara finita per una delle due vetture di Woking. Per la precisione si tratta della #188 con cui corre Chris Harris, noto conduttore televisivo della serie Top Gear. Tornando ai primi la situazione è leggermente variata: la Ferrari #72 (con ora a bordo Aleshin) è prima tallonata però ora dalla Mercedes-AMG GT3 del Team BLACK FALCON #4 guidata da Stolz. Scende terza la Jaguar dell’Emil Frey Racing #54 (Zaugg a guidarla). E la #4 sembra proprio averne di più quando sul cronometro mancano ancora un’ora e 49 minuti, ma manca ancora il cambio pilota che li fa scendere in 10° posizione. Dopo la mezz’ora la situazione vede Aleshin davanti a Zaugg ed alla Mercedes-AMG GT3 #43 di Strakka Racing pilotata da Maxi Buhk. A seguire il terzetto formato dalla #88 (Mercedes-AMG di AKKA ASP), la #1 (Belgian Audi Club Team WRT) e la #63 (GRT Grasser Racing). I tempi di tutte queste sei vetture sono fissi sul minuto e 50 e le differenze sono nei decimi, se non addirittura nei centesimi. Ma il primo stinto di gara ha già creato un divario sostanzioso che separa la prima dalla sesta di circa 20 secondi. Ma come in ogni gara Endurance tutto può ancora succedere. Quando manca 1h e 25m si accende la lotta per la seconda piazza, con la Mercedes-AMG che tallona la Jaguar XK. E c’è il sorpasso dopo una virtual safety-car! Il pilota dell’Emil Frey evidentemente non si è accorto della bandiera verde e si è fatto sfilare dalla #43. Una grave ingenuità – ed ora deve proteggersi dal ritorno di Audi e Lamborghini. E la Mercedes-AMG #43 vola, girando quasi un secondo più veloce al giro. Ed infatti è a ridosso della Ferrari #72, a soli 6 decimi. Il sorpasso viene compiuto quando manca poco più di un’ora e così cambia anche la testa della corsa, con Buhk al comando. Un overtake davvero magistrale compiuto all’esterno della Parabolica, che spettacolo il Blancpain! Nel mentre anche la terza posizione, attualmente detenuta dalla Jaguar #54, è insidiata dall’Audi R8 LMS #1. Comincia il valzer degli ultimi pit-stop e si arriva all’ultima ora di gara sotto un cocente sole brianzolo. 

Terza Ora di Gara

La #54 con con ora Grenier alla guida è l’ultima del gruppo di testa a compiere il cambio, scendendo così in quinta posizione. In testa si riconferma la #43 con Goetz ma al secondo posto non c’é più la Ferrari #72 di Rigon, bensì l’Audi R8 LMS con Vanthoor. Terza posizione momentanea per la Lamborghini #63 pilotata in questo stint da Engelhart. Ed ora è Vanthoor a volare con i tempi! Gap ridotto a poco più di due secondi quando mancano 48 minuti. Nel mentre ritiro molto amaro per la Ferrari #72, leader della corsa sino a metà tempo: ancora poco chiare le cause, sembrerebbe un problema di natura meccanica ad aver costretto Rigon a fermarsi definitivamente. Minuti mancanti: 44. Distacco tra i primi due: 1”315. Sarà un finale cardiopalma a quanto pare, perché l’Audi #1 del Team WRT è quella che gira più forte di tutti nelle mani di Vanthoor, recuperando metri alla Mercedes-AMG GT3 #43 dello Strakka Racing. Infatti la terza posizione, occupata dalla Lamborghini Huracan #63 del Grasser Team Racing è ad oltre tre secondi ed il distacco non sembra affatto calare. Attacco dell’Audi alla leadership quando manca mezz’ora, ma la Mercedes-AMG chiude in ingresso all’ultima variante e costringe a passare con due ruote sull’erba Vanthoor! Tutto da rifare, se ce ne sarà la possibilità. Che arriva alla variante della Roggia 6 minuti più tardi: sorpasso “pulito” della R8 LMS e la testa della corsa cambia per la terza volta in tre ore. Questo perché la direzione gara ha ammonito la #43 per la chiusura troppo aggressiva avvenuta in fase di staccata alla Prima Variante di cui vi abbiamo poco sopra parlato. Diciassette minuti alla fine ed è lotta per la 3° piazza tra la #63 (GRT) e la #4 (BLACK FALCON), ma anche la sempreverde Jaguar XK #54 si riaggunge alle danze per conquistare il bronzo. FIANCO A FIANCO! Sul rettilineo la Mercedes-AMG ha sopravanzato la Huracan ed alla staccata della prima variante è finalmente riuscita a sorpassarla, che manovra da maestri di Buurman signore e signori. Ultimo giro e poi passerella per le oltre 50 vetture che hanno preso parte al primo appuntamento del Blancpain GT Series Endurance Cup.

Vince l’Audi #1 del Team WRT guidata da Vanthoor-Mies-Riberas davanti alla Mercedes-AMG #43 dello Strakka Racing pilotata da Buhk-Parente-Goetz. Gradino più basso del podio per l’altra Mercedes-AMG #4, questa volta del Team BLACK FALCON con il trio Stolz-Buurman-Engel. 

Ecco le dichiarazioni dei piloti vincitori alla conferenza stampa:

Mies: «Abbiamo cercato di capire come salvare le gomme a partire dal venerdì e questo è servito in gara, soprattutto nell’ultimo stint. È la nostra prima vittoria e ce la meritavamo». 

Riberas: «Una vittoria inaspettata ma ovviamente sono molto contento. Nessun errore in pista o alle soste, il team ha svolto un lavoro fantastico. L’ultima ora di Chris è stata fantastica».

Vanthoor: «Partivamo sa dietro poi abbiamo puntato la Ferrari come obiettivo, sino al suo ritiro. Ho cercato di andare al massimo per tutto il tempo ed alla fine abbino combattuto con la Mercedes per una vittoria. È stata una lotta molto dura e non penso che volesse buttarmi fuori a mezz’ora dalla fine. Audi ha fatto un grande lavoro dandoci un’auto estremamente competitiva».

 

Crediti Immagine Copertina: Blancpain GT Series

Andrea Villa:
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