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ELMS | United Autosports ancora al top a Portimao, doppietta di Albuquerque-Hanson

Nessuno, tantomeno noi stessi nell’anteprima, si aspettava una vittoria di una vettura non Oreca. Invece, un po’ a sorpresa, la Ligier JSP217 motorizzata Gibson della United Autosports ha vinto la 4 Ore di Portimao, eguagliando il risultato dell’ultimo appuntamento di Spa-Francorchamps.

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Una lotta durissima quella tra le LMP2, con quattro vetture chiuse in pochi secondi durante la corsa e che ha visto trionfare la squadra americana con Filipe Albuquerque e Phil Hanson, capaci di ritardare l’ultima sosta e a sopravanzare primi sul traguardo. È la seconda vittoria per loro, dopo aver conquistato il podio più alto in Belgio grazie alla pioggia e una bandiera rossa che aveva chiuso anzitempo le ostilità in pista. Comunque, le prime tre posizioni sono state monopolizzate proprio dalla Ligier, con la seconda e la terza piazza conquistate da Timothé Buret/Julien Canal/Will Stevens della Panis Barthez Competition e da Williams Owen/Hugo de Sadeleer/Wayne Boyd dell’altra United Autosports. I campioni di G-Drive Roman Rusinov/Andrea Pizzitola e Jean-Éric Vergne si sono accontentati della quarta piazza, mentre i poleman della Duqueine sono stati fermati da una sospensione danneggiata. Difficile la corsa per i ragazzi della Cetilar Villorba Corse, con Felipe Nasr velocissimo nella prima fase ma penalizzato per aver ostacolato una Porsche in pit-lane. Il brasiliano, Giorgio Sernagiotto e Roberto Lacorte ci hanno comunque provato, chiudendo all’11° posto di categoria.

Tra le LMP3, la vittoria è andata all’Inter Europol Competition di Martin Hippe e Jakub Smiechowski per quella che risulta essere la prima di sempre, ma il titolo è andato a John Farano, Rob Garofall e Job van Uitert sulla Ligier JS P3 della RLR Msport, quinti al traguardo. Ad agevolare il team britannico è stato un problema al cambio sulla vettura della 360 Racing, costretti poi al ritiro. Vittoria per Marvin Dienst, Christian Ried e Dennis Olsen con la Porsche del Proton Competition tra le GT, davanti alla Ferrari del JMW Motosport. La Rossa di Liam Griffin, Alex MacDowall e Miguel Molina si conferma campione ai danni di Gianluca e Giorgio Roda più Matteo Cairoli sull’altra Porsche della Proton Competition.

Luca Basso:
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