Siamo ormai agli sgoccioli per la maggior parte degli eventi del motorsport, ed anche la European Le Mans Series è giunta agli ultimi due atti finali: il primo si correrà dal 21 al 23 settembre in Belgio, per la 4 Ore di Spa-Francorchamps, in un weekend cominciato in anticipo per formazioni come l’italiana Cetilar Villorba Corse, di cui seguiamo da vicino le gesta. Il 2018 volge al termine quindi anche per la scuderia di Raimondo Amadio, attualmente sedicesima nella classifica tra i prototipi LMP2 e dotata, al netto dei freddi numeri dei piazzamenti generali, delle grinta e della tenacia degli outsider pronti a vendere cara la pelle (come hanno dimostrato in un signor evento come la 24 Ore di Le Mans di quest’anno).
Arriva una prima soddisfazione per Cetilar Villorba Corse a Spa
A Spa l’equipaggio formato da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr ha già dato prova di un buon temperamento e un altrettanto buon passo con il quinto posto assoluto ottenuto sulla Dallara P217 Gibson #47 nei test pre-gara: in tutto la vettura ha compiuto 62 giri fermando le lancette con il miglior tempo pari a 2:05:567, ovvero il quinto assoluto della sessione. Il team sta cercando la quadratura del cerchio dopo le modifiche all’aerodinamica della Dallara effettuate prima di Silverstone e fare il punto sulle analisi post-gara, compromessa pesantemente dalla sfortuna.
L’elettronica infatti ha tradito Cetilar Villorba Corse sul circuito in terra britannica, e ci si aspetta dalle parti della scuderia un weekend difficile, come conferma il team principal Amadio («Quella in Belgio sarà una trasferta molto dura»). Bisogna però ricordare che l’anno scorso, proprio a Spa, la squadra italiana finì in zona punti con una rimonta che portò la Dallara al settimo posto grazie al lavoro di squadra dei sorpassi effettuati da Sernagiotto nelle prime fasi di gara, e dal contributo dato in seguito da Lacorte e dall’allora pilota della line-up Belicchi.
Amadio spiega inoltre quali saranno gli obiettivi del finale di stagione, utile soprattutto – come abbiamo accennato – a raccogliere i feeback necessari sugli sviluppi stagionali del prototipo: «Dopo gli inconvenienti di Silverstone per il team sarà importante vedere la bandiera a scacchi e raccogliere più punti possibile. Durante l’intero weekend una particolare attenzione sarà dedicata anche alla raccolta di dati fondamentali che potranno essere utili nel percorso di sviluppo che abbiamo intrapreso sul prototipo. Non si tratta di rivoluzioni, ma di piccole migliorie che mi auguro possano portare a un incremento competitivo delle performance».
La 4 Ore di Spa-Francorchamps scatterà quindi domani, 21 settembre, alle ore 11 in punto con le prove libere ufficiali (ci sarà spazio anche per una mezz’ora di test per i piloti di categoria bronze in cui figura anche Lacorte, dominatore tra i gentlemen drivers nel Bronze Test della 4 Ore del Red Bull Ring di quest’anno). La gara scatterà domenica 23 settembre alle 12.30, con la consueta diretta dell’ultima ora (dalle 15.30 alle 16.30) in chiaro su Sporitalia, mentre al sito www.europeanlemansseries.com è disponibile il live streaming. Qui per la nostra guida completa alla 4 Ore di Spa-Francorchamps.
Crediti Immagine di Copertina: Cetilar Villorba Corse