X

Dakar | Toyota Gazoo Racing presenta la squadra per l’edizione 2022, in gara col nuovo GR DKR Hilux

Anche Toyota Gazoo Racing ha annunciato la propria formazione per Dakar 2022 in partenza il prossimo 2 gennaio. In Arabia Saudita scenderanno in campo quattro equipaggi, così come si è visto nell’edizione 2021.

Al-Attiyah in cerca del riscatto alla Dakar

Non ci sono grosse novità in termini di nomi presentati, a differenza del mezzo con cui correranno visto che si tratterà del Toyota GR DKR Hilux che sarà inserito nella categoria T1+. Partiamo però dai piloti e copiloti: confermato il tre volte campione della Dakar (nel 2011, 2015 e 2019, oltre ad aver ottenuto il secondo posto quest’anno dietro a Stéphane Peterhansel) Nasser Al-Attiyah, con al fianco come di consueto Mathieu Baumel. Il qatariota ha chiare ambizioni di rivalsa dopo aver penato nelle ultime edizioni tra imprevisti e soprattutto forature a raffica (18 nel 2020, 16 nel 2021), problema che si spera possa essere risolto – assieme al gap prestazione rispetto ai buggy – con la nuova categoria T1+, nata proprio per ovviare alle criticità che i veicoli 4×4 hanno riscontrato nelle ultime Dakar. Nel frattempo, Al-Attyah e Baumel hanno conquistato in questa stagione il Rally Andalusia e la Baja Aragona in Spagna.

Confermati de Villiers, Lategna e Variawa

Altra conferma quella di Giniel de Villiers, in corsa alla Dakar dal 2003 (saltando solo l’edizione 2008 per ovvi motivi, visto che non si è tenuta) e con Toyota dal 2012. Il vincitore del 2009 però condividerà l’abitacolo non con Alex Haro, bensì con il sudafricano Dennis Murphy, quattro volte campione nazionale cross country. Il team ha poi rinnovato la fiducia ai nuovi ingressi del 2021, ovvero Henk Lategan, con Brent Cummings, e Shameer Variawa, con Danie Stassen. Il primo era riuscito ad ottenere ottimi riscontri alla Dakar di quest’anno, conquistando il secondo ed il terzo posto rispettivamente nella tappa 3 e 4, prima di doversi ritirare per una frattura alla clavicola; il secondo, rookie nell’edizione 2019, ha conquistato nel 2021 un ventunesimo posto. Il suo navigatore Stassen invece è all’esordio in questa corsa, ma ha già collaborato in passato con il connazionale sudafricano nel campionato nazionale cross country.

Le caratteristiche del Toyota GR DKR Hilux T1+

Tutti saranno a bordo dell’evoluzione dell’Hilux che ha debuttato nel 2018, vincendo la Dakar nel 2019 con Al-Attiyah. La nuova cornice della T1+ offre alla vettura margini di potenziale miglioramento a partire dai pneumatici, la cui grandezza passerà dai precedenti 32 pollici agli attuali 37, così come il battistrada aumenterà a 320 mm in luogo dei 245 del vecchio Hilux. Questo dovrebbe aiutare ad evitare l’ecatombe delle forature subita nelle ultimi edizioni della Dakar, così come le sospensioni sono andate incontro ad una cura rinforzante con una escursione che è salita da 280 mm a 350 mm. Per quanto riguarda il motore, il GR DKR Hilux monta un V6 a benzina bi-turbo da 3,5 litri mutuato dalla Toyota Land Cruiser 300 GR-S, e libera una potenza di 305 kW in modalità standard con 5.200 giri/min e 650 Nm di coppia da 2.000 giri/min: valori che salgono decisamente con un assetto da gara. La carrozzeria è in fibra di carbonio a vista.

«Siamo felici di poter annunciare una squadra molto simile a quella dello scorso anno. Con Nasser e Giniel che guidano il nostro attacco e Henk che guadagna fiducia, siamo entusiasti di affrontare l’edizione 2022 del Rally Dakar. Lo sviluppo del nuovo GR DKR Hilux T1+ sta andando bene e siamo fiduciosi che la nuova vettura ci permetterà di essere ancora più competitivi, a gennaio», ha commentato il team principal Glyn Hall.

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

Luca Santoro:
Articoli Correlati