Dakar | Torna Cristina Gutierrez, supportata da Mitsubishi: “Quest’anno mi divertirò molto”
Mitsubishi Motors Spagna fornirà la vettura alla pilota
Alla prossima Dakar 2019 (in programma fra meno di un mese) tornerà in gara anche Mitsubishi, sebbene parliamo di una partecipazione come supporto, nelle vesti della sua divisione iberica, alla pilota Cristina Gutierrez.
Cristina Gutierrez alla sua terza Dakar
Mitsubishi Motors Spagna infatti fornirà alla 27enne, alla sua terza apparizione consecutiva alla Dakar (quest’anno la Gutierrez è stata l’unica donna a finire il rally raid più duro al mondo, guidata dal navigatore Gabi Moiset) il prototipo della Eclipse Cross Racer T1 preparato dal team francese Sodicars Racing. Nel 2019 troverà al suo fianco come copilota il coetaneo Pablo Huete, che a sua volta è ambasciatore del programma di sicurezza sponsorizzato da Santander Consumer France Vial Fun.
La Gutierrez, supportata anche dal Banco Santander, si approccerà ancora una volta alla Dakar «con grandi aspettative ma con grande rispetto per la gara» al tempo stesso, come ha dichiarato, puntando all’obiettivo di terminare anche una volta la competizione che quest’anno si svolgerà in un unico Paese – il Perù – e con un percorso che sarà costituito per il 70% dalle sabbie del deserto della regione meridionale. Ma assicura: «la nuova macchina e la nuova squadra ci consentiranno di essere competitivi e misurarci con i nostri rivali nelle fasi difficili della Dakar. Ciò che mi è veramente molto chiaro è che dopo due anni di esperienza alla Dakar, quest’anno mi divertirò molto».
Difficile non darle credito, visto che parliamo di una ragazza estremamente tosta come il Rally Raid richiede: nell’edizione di quest’anno, per dire, ho confessato candidamente di aver dormito poco più di due ore in cinque giorni, e mantenere comunque l’adrenalina e la tempra per andare sino in fondo. Nella sua prima partecipazione del 2017 terminò 44esima, in quella che fu una edizione funestata da molte prove cancellate, mentre nel 2018 migliorò il risultato con 38esimo piazzamento finale e seconda nella categoria T1.S, dedicata alle vetture off road.
Per il 2019 Cristina Gutierrez punterà ad entrare nella top 20, con Mitsubishi sempre al suo fianco (e proseguendo la tradizione dei distributori locali impegnati nella Dakar, come Sonauto che negli anni Ottanta partecipò con l’allora nuovo modello del Pajero: come costruttore la casa giapponese ha invece abbandonato il Rally Raid nel 2009 dopo una storia costellata di dodici vittorie). A proposito della Eclipse Cross, la pilota spagnola parla di un grande passo per lei rispetto agli anni precedente, perché il prototipo può «andare molto forte, è più semplice da guidare ed ha migliori capacità Off Road», nonché «l’auto più spettacolare» che lei abbia mai guidato.
I dettagli della Mitsubishi Eclipse Cross Racer T1
La Mitsubishi Eclipse Cross Racer T1 è ovviamente la versione off road del Suv della casa giapponese, dotato di trazione 4WD Full Time, differenziale centrale meccanico e cambio a sei marce sequenziale. Il prototipo è mosso da un motore che sprigiona una potenza di 340 cavalli a 3.500 giri al minuto, mentre la struttura del Suv, rispetto al modello di serie, è multitubolare in acciaio e la carrozzeria è in fibra di carbonio. Ovviamente il sistema di ammortizzazione (due per ruota) è completamente regolabile per consentire il miglior set up sui vari tipi di fondo che caratterizzeranno la Dakar 2019. L’allestimento comprendo infine barre antirollio, doppi bracci trasversali indipendenti, molla elicoidale sia anteriore che posteriore, serbatoio da 350 litri e un peso complessivo di 1.850 kg.
Qui il programma della Dakar 2019.
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