Dakar 2015 – Nuovo acuto di Al-Attiyah

La sesta tappa in terra cilena da Antofagata a Iquique di 277 km ha visto trionfare per la terza volta in questa edizione Nasser al-Attiyah. Il qatariano della Mini, che ora in classifica possiede un vantaggio di 11’12 sul secondo, ha preceduto proprio il suo principale rivale Giniel de Villers su Toyota di 37″. Terzo a 1’24 Nani Roma, poi Robby Gordon su Hummer e Orlando Terranova.  Settimo Yazeed Al-Rahji, ottavo Kryzstof Holowczyc. Ventesimo e in forte ritardo per un problema meccanico Stephane Peterhansel su Peugeot, vetiseiesimo Romain Dumas su Optimus e trentaduesimo l’altro pilota della 2008 Cyril Despres, ancora in crisi dopo le sei ore perse giovedì. Sessantaduesimo il driver WTCC Tom Coronel su GoKobra

Tra le moto, in un percorso lungo 318 km, ad imporsi è stato Helder Rodrigues su Honda. Dietro di 1’10 l’australiano della KTM Toby Price e di 1’42 il portoghese Paulo Goncalves. Quarto Pablo Quintanilla, vittima di una perdita di carburante a metà giornata, quinto lo slovacco Stefan Svitko e sesto Joan Barreda Bort che nell’overall  mantiene a 12’27 il divario da Marc Coma, settimo e per sua stessa ammissione ancora poco a suo agio con il mezzo. Ottavo Ruben Faria. Buona prestazione di Alessandro Botturi undicesimo su Yamaha, trentaduesimo il compagno di colori Olivier Pain. Sedicesima l’hondista Laia Sanz.

Nei quad Ignacio Casale su Yamaha ha preceduto di ben 8’15 il polacco Rafal Sonik, ancora al vertice della generale, e di ben 23’08 Sergio Lafuente. Quarto Jeremias Gonzalez Ferioli.

Nei camion nuovo centro del leader, il russo Eduard Nikolaev davanti di 3’57 al connazionale Airat Mardeev e di 10’50 ad Andrey Karginov, tutti e tre su Kamaz. Quarto l’olandese Gerard De Rooy su Iveco e ottavo Hans Stacey.

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