CIWRC | Trofeo ACI Como, Rossetti e Fenoli vincono e si laureano campioni nazionali 2021

Tanti colpi di scena al Trofeo ACI Como

di Luca Santoro23 Ottobre, 2021

La chiusura del Campionato Italiano WRC al Trofeo ACI Como è stata un susseguirsi di colpi di scena: alla fine trionfa Luca Rossetti con Manuel Fenoli su Hyundai i20 R5, vincitori anche del CIWRC 2021

CIWRC | Trofeo ACI Como, Rossetti e Fenoli vincono e si laureano campioni nazionali 2021

Il Campionato Italiano WRC 2021 non poteva chiudersi in maniera migliore se parliamo in termini di colpi di scena, considerato il fatto che il 40esimo Trofeo ACI Como, appunto ultimo round della stagione, ha ribaltato i rapporti di forza nella corsa a tre per il titolo e messo fuori gioco sin da subito uno dei contendenti.

Rossetti campione CIWRC 2021

Ma partiamo dai vincitori, ovvero Luca Rossetti e Manuel Fenoli. L’equipaggio sulla Hyundai i20 R5 ha conquistato il primo posto finale nella gara lariana, e dal momento che il coefficiente era maggiorato a 1,75 e il friulano prima del Trofeo ACI Como era terzo in classifica a soli 5,75 punti di differenza dal leader Andrea Carella, il punteggio ottenuto ha fatto sì che Rossetti vincesse il suo primo titolo CIWRC in carriera.

I colpi di scena del Trofeo ACI Como 2021 e il ritiro di Pedersoli

Ma come abbiamo accennato, le cose non sono state così scontate e lineari lungo le sei prove speciali per 91,32 km cronometrati di gara. Rossetti e Fenoli partono bene nelle prime due PS di venerdì sera, i due giri della Sormano-Zelbio-Nesso che vedono a fine giornata i due sulla i20 R5 in testa con 3,3 secondi su Luca Bottarelli su Skoda Fabia R5 Evo; da notare lo sprofondo di Carella ed Elia De Guio, vincitori sulla Fabia Evo della PS1 ma che sbattono poi su una rotoballa che fa perdere loro già 14,3 secondi da Rossetti. Ma sempre venerdì il Trofeo ACI Como era partito subito con un colpo di scena che ha segnato le sorti del CIWRC 2021: Luca Pedersoli, secondo in classifica prima della gara lariana e con 2,75 punti di distacco da Carella (quindi lanciatissimo per il titolo), dopo una toccata si ferma con la Citroen DS3 WRC condivisa con Anna Tomasi, sfracellando l’anteriore sul guardrail ed impedendo il transito degli altri concorrenti (partivano per secondi nell’ordine di marcia). La PS1 è stata quindi sospesa, con il solo Carella ad aver disputato regolarmente la prova e tutti gli altri che hanno affrontato un percorso in regime di trasferimento verso il riordino di Como.

Ascesa e caduta di Fontana ed Arena

Pedersoli e Tomasi, già campioni CIWRC 2019, sono costretti al ritiro e a rinunciare a qualsiasi sogno di gloria (fortunatamente stanno entrambi bene dopo l’incidente), lasciando la tenzone a Carella e Rossetti, gli unici due in lizza per il successo di campionato. Si riparte quindi sabato 23 con le ultime quattro prove speciali. Nella PS3 di Alpe Grande 1 però Rossetti cede la leadership a Corrado Fontana e Nicola Arena, a bordo della Hyundai i20 WRC e in vantaggio di 3,6 secondi in classifica. Il pilota di casa, plurivincitore a Como, ottiene il miglior tempo, mentre Carella recupera terreno su Rossetti; intanto Bottarelli paga 21,4 secondi a causa di un testacoda e saluta così il podio. Si ritira inoltre Stefano Liburdi dopo il danneggiamento della molla dell’acceleratore della sua Fabia R5.

La distanza tra Fontana e Rossetti aumenta nella PS4, arrivando a quota dieci secondi, ma c’è un altro plot twist in salsa lariana che attende nella PS5: il campione CIWRC 2020 infatti paga pure lui una toccata che rovina un braccetto dell’anteriore destra, perdendo una cinquantina di secondi in prova e cedendone quindi quaranta in classifica a Rossetti, che balza in testa davanti a Carella. Quest’ultimo rosicchia giusto un secondo all’avversario nella conclusiva PS6, ma ormai il successo è del pilota già vincitore del CIR 2008 e tre volte campione europeo ERC, che aggiunge al resto della sua prestigiosa bacheca un nuovo trionfo, costruito con determinazione e con un pugnace tenacia (ed è curioso notare come una serie dedicata alle WRC veda il successo di una vettura R5).

La top ten del Trofeo ACI Como 2021

Secondo posto quindi per Carella, a 6,1 secondi di gap e che manca all’ultimo un titolo che avrebbe potuto premiare la sua costanza, visto quanto ha stazionato in questa stagione in testa alla classifica del CIWRC, dove invece scivola al secondo posto. Ottimo terzo posto al Trofeo ACI Como per Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi, su un’altra vettura ceca e a 18,8 secondi dalla vetta. Bottarelli chiude invece quarto, a cinque secondi dal podio, seguito da Andrea Spataro (Skoda), Felice Re (sempre Skoda), Claudio Arzà (appunto, Skoda), il neo campione del LogisticaUno Michelin Rally Cup, vale a dire Alessandro Gino (inutile specificare la vettura), Ivan Ferrarotti, ottavo e a bordo della Citroen C3 R5 su cui ha debuttato a Como (perché altrimenti pure lui sarebbe stato sulla vettura ceca) ed infine completa la top ten Marco Roncoroni, che consente a Skoda di piazzarsi con otto vetture sulle prime dieci che stazionano nella classifica di gara. E, altro dettaglio, i primi dieci posti non vedono la presenza di neppure una World Rally Car (ribadiamo il concetto: la Federazione dovrebbe iniziare a riconsiderare il CIWRC).